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.Ha l età giusta per iniziare la sua carriera in serie A.esclusi i fenomeni un portiere arriva in A a 24-25 anni e ragginge la maturità a 27-30.quindi aspettiamoci non un portiere perfetto...ma uno che qualche cappella la infila seguita però da molti miracoli.ecco io mi aspetto questo...un rendimento sulla falsa riga di quello di Romero.
No,un nuovo Romero no vi prego.Mi accontenterei di un portiere che fa qualche miracolo in meno,ma che non cappella come l'argentino.La giusta via di mezzo insomma.
Cappelle pesanti anche nelle sue annate piu positive vedi livorno ne ha fatte..quindi penso proprio che sia difficile che venga qui e smetta di colpo di farne.perchè fa parte del suo bagaglio.potrà farne mano a mano che sente la fiducia sempre meno ma ci vorrà tempo..anche qualche anno.per farlo crescere va coccolato il piu possibile.per ora solo un grande in bocca al lupo!e che voli da un palo all altro!!comunque anche avere uno che vale romero come doti ma con uno stipendio basso sarebbe tanta roba.ed è un occasione onestamente rara...quindi dobbiamo avere fiducia. -
.Però voglio vedere lo stesso metro di giudizio che avete nei confronti di Da Costa... sennò è solo faziosità.
E' ovvio: se anche lui si rivelasse una pippa, sarebbe ufficiale: dobbiamo comprare un portiere come Dio comanda e congedare senza indugi sia il brasiliano che l'oregino!
Si beh occhio a non andare a comprare un portiere piu scarso di Fiorillo.Sostituire Da Costa invece credo sia semplice.basta comprare un portiere che valga la serie A -
.Dalla conferenza stampa di oggi:
«Non dipende solo da me, gli incontri con la società sono sempre positivi. Ci incontriamo tutte le settimane, non c'è niente di straordinario se ci si parla. Anche 2-3 settimane fa ma magari voi non lo sapevate. Tutti vogliono una Sampdoria ambiziosa, per la sua storia e il suo passato. La Sampdoria deve puntare ad altri obiettivi oltre la salvezza».
Direi che sulla questione i giornali che hanno dato per chiusa la conferma mi pare che siano stati troppo ottimisti
Ma quanto ci serviva uno che parlasse della samp n questi termini... -
.Ha 24 anni, non 18... manco lo calcolano più in buona parte degli articoli sui giovani portieri...
Ha l età giusta per iniziare la sua carriera in serie A.esclusi i fenomeni un portiere arriva in A a 24-25 anni e ragginge la maturità a 27-30.quindi aspettiamoci non un portiere perfetto...ma uno che qualche cappella la infila seguita però da molti miracoli.ecco io mi aspetto questo...un rendimento sulla falsa riga di quello di Romero. -
.Sono felice di una cosa: che Fiorillo smetterà di avere "la ragione di chi non gioca" e potrà essere valutato più o meno obiettivamente.
Però voglio vedere lo stesso metro di giudizio che avete nei confronti di Da Costa... sennò è solo faziosità.
Mah no al contrario con Fiorillo bisogna essere meno duri possibile perchè le qualità le ha ed è giovane.in queste gare bisogna valutare le sue potenzialità e quanto sarà migliorato a livello mentale piu che soffermarsi su eventuali errorini.bisogna riuscire a valutare quale tipo di futuro potrá avere prima di tutto. -
.Si va bene tu eri tranquillo mentre eravamo ad un passo dal fallimento e dalla serie C e hai iniziato ad arrabbiarti appena siamo tornati in A... Magari perché prima giocavi con i gormiti.
Poveri si coglioni no...
La rassegnazione della tifoseria io non la vedo e 20000 abbonati sono lì a dimostrarlo.
Poi su questo forum c'era anche gente che diceva di non abbonarsi perché la squadra era indecente... per fortuna è gente che l'abbonamento non lo ha mai avuto.
Ma quando mai abbiamo lottato per vincere? 5 anni? su quasi 70 di storia?
Il mondo e' bello perché è vario.
Stai pur certo che se tornassi a Genova cercherei di stare nella sud.
Nell'82 avevo sedici anni. Era la Samp di Bistazzoni, Ferroni, Vullo, Roselli, Scanziani, Zanone, Garritano...
Abbiamo giocato per confermarci prima e affermarci poi e per oltre dieci anni siamo stati una Sampdoria temuta e rispettata. Ci giocavamo le finali di coppa Italia contro Roma e Torino. Altri tempi.
Certo che 20.000 abbonati testimoniano affetto e passione.
Accontentarsi invece di tenere Gabbiadini (ma potrebbe essere Mustafi, Mihajlovic o chi vuoi tu) per un altro anno, per me è rassegnazione.
La rassegnazione incontra il realismo a mio avviso quando tutti o quasi capiscono che lottare con le big è impossibile (e per big mi riferisco alla lotta per lo scudetto).Quei tempi sono irrimediabilmente finiti.La rassegnazione fa svalvolare quando però ci sentiamo più piccoli di quello che siamo e siamo stati.Con programmazione e acume si può arrivare comunque in alto (piazzamento europeo),ma proprio perchè per poterlo fare deve andare tutto bene,sono le singole scelte che fanno la differenza.
Noi siamo in una fase di ricostruzione oggi,questo significa che più che mai viviamo una fase delicata che può avere la sua fine solo tornando alla nostra dimensione abituale.Ci vuole tempo,ci vogliono ripeto,scelte oculate e azzeccate..ma si può.E su questo non c'è assolutamente da essere rassegnati.Anzi,c'è da essere più agguerriti che mai.Avendo fiducia.
Ad esempio per Sinisa...se a fine anno prossimo arrivi in Europa dove sta scritto che se ne andrà?Da nessuna parte.Certo che se si rimane piccoli,poi non si può fare una colpa se le persone che fanno bene qui se ne vanno.Anzi,più si rimane piccoli più accadrà.Viceversa se l'obiettivo è crescere allora un allenatore può crescere assieme alla società.Guarda Guidolin...anche lui al timone di una squadra piccola (più piccola di noi) eppure..c'è stato tanto da loro,e non mi sembra si sia rassegnato..o abbia fatto rassegnare i tifosi.. -
.Fiorillo secondo me dovevamo provarlo un pò prima ,perchè ora mi chiedo se 5 partite siano sufficienti per capire e valutare se potrà essere titolare inamovibile per tutta la prossima stagione, perchè se poi non dovesse andare come speriamo si ripresenterebbe il problema portiere.
Una società con un pò di cervello, a prescindere da queste partite, prende un portiere titolare e affidabile.
Una società che spende poco però cerca sempre di valutare benissimo le risorse interne che già ha al fine di limitare al massimo gli sprechi.CITAZIONEUn giornalista intervistando Fiorillo gli ha chiesto se si è fatto dare dei consigli da Da Costa
Beh a livello di preparazione mentale,credo che Da Costa possa dare dei consigli preziosi a Fiorillo.
Anzi,uno con le doti di Fiorillo e con la tranquillità mentale di Da Costa sarebbe un gran bel mix,quindi speriamo che riescaa rubargli questa caratteristica.
Così come dovrebbe imparare da lui la capacità di giocare con i piedi.Il brasiliano è uno dei migliori portieri in questo fondamentale.Finalmente però potrà provare a rubargli qualche segreto da portiere titolare e non dalla panchina.
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