Si ma anche se i contagiati sono molti di più semplicemente perchè non testati, per ora non si hanno notizie in USA (almeno io non le ho viste) di ospedali sommersi da pazienti con polmoniti.
Nell'era di Internet e dei social e di una società comunque molto liberale come quella americana (non come governo ma come opinione pubblica) dubito che nessun governo di una nazione democratica possa mettere a tacere la situazione.
Intendo che a prescindere dai numeri ridicoli che presenteranno Trump ed i suoi adulatori (per chi capisce l'inglese guardatevi le conferenze stampa di Trump...sono davvero ridicole...come se da noi avessimo presidente del consiglio Razzi o Scilipoti...), la verità uscira fuori se la gente morirà e gli ospedali saranno sommersi da paziente che richiedono terapia intensiva.

Gli USA non sono la Russia o la Cina.

No, a meno che non venga eseguito un tampone post mortem, ma non lo fanno su tutti.

Ps: Galli sta esprimendo questo concetto proprio ora su La7.
In sostanza dice che non facendo tamponi estesi agli asintomatici non possiamo fare previsioni realistiche sul raggiungimento del famoso picco.
In più demolisce la teoria dell'immunità di gregge che, di fronte a un virus mai incontrato prima, può essere acquisita solo attraverso diverse generazioni. Oppure, in tempi rapidi, solo con un vaccino che al momento non esiste.