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.Me ne spiegate il senso? Cosa aspettava che organizzasse Lanna cioè uno dei migliori amici di Vialli? È stata una commemorazione sobria nello stile di Vialli.
Ricordo ancora quando stava per eleggere Di Silvio papa in quella famosa Live su FB. Basta questo per raccontare il personaggio.. -
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probabilmente pensava di aver fatto lo scoop della vita invece ha fatto la figura piu' misera che si potesse fare, questo deve averle dato alla testa. io sono stato gia bannato sia dalla pagina che dal profilo, ma so che lei legge questo blog quindi mi fa piacere che io riesca nonostante il ban a farle sapere quanto mi disgusti la sua persona e la sua paginetta. -
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Il ricordo di Gianluca ieri l’ho trovato in linea con il suo stile, sobrio e sincero. Allo stadio si palpava nell’aria l’emozione e la commozione di tutti, molti intorno a me avevano le lacrime agli occhi. In Tribuna poi l’età media è abbastanza alta e ci si ricorda degli anni passati con nostalgia compresi quelli passati in gradinata a saltare per la Samp. Non mi aspettavo spettacoli pirotecnici, era pur sempre un funerale sportivo, giusto così. Per il resto la serata, a parte la partita, è passata a cercare di dare pattoni in testa si napoletani che ci sfottevano e a parlare con la DIGOS che è venuta a dirci che avevano visionato i filmati della mini rissa ma che non era il caso di portarci via perché eravamo stati provocati. Al secondo rigore hanno fatto spostare invece i napoletani perché avevamo detto chiaramente che se avessero ancora provocato gli avremmo dato il resto. Belin a 70 anni sono ancora lì a dar pattoni ai vesuviani ma finché mi regge il braccio… . -
Alessio 27.
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Tornando sull'episodio dell'espulsione a Rincon ( secondo me giusta) l'errore più grave è stato quello di Nuytinck che nel cercar di prendere palla in contrasto a Osimhen gli ha toccato il piede e ha perso l'equilibrio, forse meglio se lo avesse strattonato da dietro e preso il giallo. Cmq anche ieri ha offerto una prova solida. . -
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La cosa assurda dell espulsione di Rincon è che Abisso (che scarso mamma mia) da il rosso per
DOGSO, chiara occasione da rete.
Dalla Sud si vede benessimo quando lo spiega ad Audero, il quale indica Murillo che a sua volta si reca da Abisso (che scarso mamma mia) e indica il centro dell area a dire "c ero io" ,Abisso (che scarso mamma mia) per tutta risposta, prima fa il gesto "cosa stai dicendo" e punta le due braccia verso la porta come a dire "era tutto libero"
Abisso, che scarso mamma mia l ho gia detto?. -
.Tornando sull'episodio dell'espulsione a Rincon ( secondo me giusta) l'errore più grave è stato quello di Nuytinck che nel cercar di prendere palla in contrasto a Osimhen gli ha toccato il piede e ha perso l'equilibrio, forse meglio se lo avesse strattonato da dietro e preso il giallo. Cmq anche ieri ha offerto una prova solida.
Due prove solide condite però da errori madornali e decisivi. Per ora in linea con gli altri nostri difensori insomma. -
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il ritorno per me allo stadio non è stato del tutto positivo per il risultato..ma la squadra è viva, ci ha provato nonostante il divario tecnico e atletico fosse evidente.
l'arbitraggio è stato "sbilanciato" fin da subito...e non solo l'arbitraggio, ma anche la gestione VAR..l'arbitro non vede il rigore, viene richiamato e cosa poi abbiano visto VAR e arbitro è ancora un mistero...un tocco di mano di Lobotka non visto e dopo 30 secondi un fallo uguale di Vieira ovviamente visto, secondo rigore con fallo avvenuto a 3 metri non dato dall'arbitro e anche qua richiamato dal Var...e qua dico..cosa deve fare un arbitro che viene richiamato dal Var? sbugiardare il VAR?o hai davvero le palle, ma contro il Napoli o una grande nessun arbitro ha le palle per farlo.
come dicevo prima la squadra è viva, ovvio che bisogna giocare anche con gente nel proprio ruolo se no rischi davvero di soffrire.
giocare a 3 dietro con un "non centrale" ma un terzino adattato non è facile
avere un attaccante che si muove e lotta è tutta un'altra cosa, vero potrebbe non essere un bomber, ma crea i presupposti per creare gioco, sponde, palle alte,presenza fisica.
un appunto che mi ha fatto riflettere...ha convocato Winks per la prima volta, ha fatto entrare Villar, ha fatto esordire un primavera seppur per 10 minuti, ha fatto scaldare tutto il secondo tempo Yepes..segno quindi che non è pronto neanche per 10 minuti finali? non voleva rischiare infortuni?lo proverà in coppa italia?. -
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Sampmania: c'è sofferenza e sofferenza
Non mi piace la spettacolarizzazione delle emozioni. E non mi piace neppure la retorica vuota o fine a sé stessa. Quello che si è provato ieri al Ferraris, quello che ogni persona dentro allo stadio ha avvertito, è privato e personale, e tale deve restare. C’è chi è più propenso ad esternare, e chi preferisce non farlo. Dipende dalle persone. Io ad esempio faccio parte del secondo gruppo. Però, vi posso garantire che avevo la pelle d’oca, e che ero contento della pioggia.
Parliamo di calcio, è più facile, di falli e di cambi e di torti arbitrali. Mi viene più semplice. Parliamo di pallone. La partita ieri era un contorno, è vero, ma avrei preferito un copione diverso. Per esempio, avrei gradito che non fosse subito instradata da un rigore assurdo, inconcepibile e bollato da tutti i commentatori come inesistente. La cosa più allucinante è stato il richiamo del Var, e in questa stagione non è la prima stortura arbitrale macroscopica perpetrata alla Sampdoria. Il Napoli non ne ha bisogno; non ha necessità di un simile svarione, o di una gestione quantomeno bizzarra dei cartellini, è già una grande squadra di suo. Piccolo dato statistico curioso: nel primo tempo i falli commessi dalla Samp sono 7, quelli fatti dal Napoli 8. Conto dei cartellini: due gialli e un rosso (giusto) ai blucerchiati, zero agli azzurri. In una giornata così particolare, ne avremmo fatto volentieri a meno.
Lo ripeto, il Napoli è eccezionale. Sento dire che la formazione di Spalletti è appannata, in difficoltà, in calo. Mi stropiccio gli occhi a leggere certe cose. Il Napoli è fortissimo, gioca a memoria e vanta una quantità di soluzioni tattiche impressionante. Vederlo in azione è un piacere: le continue sovrapposizioni degli esterni, i triangoli a tamburo battente tra le punte che accorciano e i centrocampisti, i movimenti a fisarmonica delle mezz’ali e la capacità di trovare profondità e corridoi anche a squadre schierate, riconciliano con il gioco del pallone. Certo, è un piacere se non li affronti, logico. La squadra di Spalletti ha un giocatore gigantesco in mezzo al campo come Lobotka che dirige l’orchestra, e calciatori imprendibili davanti, tra Kvara, Osimhen, Politano, Raspadori, Zielinski e compagnia. I 24 tiri degli ospiti, contro i 9 dei padroni di casa, non arrivano per caso, e neppure le 17 occasioni da gol contro le 8 blucerchiate. Metteteci l’uomo in più, le qualità, tutto ciò che volete. Per me, il discorso è molto più immediato. Il Napoli è forte, tanto forte. Come la affronti, una squadra così in giornate di grazia? Semplice, non puoi. Soffri e basta, ed è quello che ha fatto la Samp.
Però, c’è sofferenza e sofferenza. La squadra di Stankovic ieri ad esempio ha patito, ma non è stata una tribolazione paragonabile a quella di una qualunque gara di due mesi fa. Anzi, il Doria ha approcciato il match con uno spirito e un’organizzazione raramente viste in questa stagione. I doriani in avvio attaccavano, rubavano palla pressando alti, rimanendo corti e compatti. Questo, almeno, sino a quando in campo le formazioni erano 11 contro 11. Da lì in poi, è iniziata un’altra partita, ma francamente vi inviterei a non tenerne conto. Troppo impari il divario in inferiorità numerica.
Prendiamo, se mai, indicazioni di carattere generale. La prima ad esempio è che il Doria adesso ha trovato un modulo. Il 3-4-1-2, con l’innesto di due elementi importanti come Nuytinck e Lammers (decisamente più utile alla causa del predecessore) garantisce ordine e solidità. La solidità, a sua volta, genera coraggio e permette di recuperare certezze. Le certezze portano all’organizzazione, e l’organizzazione porta i punti. Un altro spunto riguarda il mercato. La Samp ha un bisogno matto e disperato di un ulteriore centrocampista, e forse pure di un nuovo difensore. Colley e Sabiri, nonostante le dichiarazioni di facciata, francamente non li considero neppure più.
Comunque, Stankovic potrebbe aver finalmente individuato l’assetto giusto nella cerniera mediana. Vieira appare finalmente in crescita, e con un Rincon al suo fianco dà decisamente un’impressione diversa, rispetto allo sparuto e balbettante giocatore delle scorse stagioni. Peccato per Villar, ad oggi è la mia peggior delusione in stagione.
In chiusura, vorrei approfittare dello spazio che mi concede Calciomercato.com per replicare alle frasi dell’onorevole Loizzo, deputata e membro della commissione cultura della Camera, che ha pensato fosse il caso di accusare il pubblico doriano di cori contro Napoli mentre si ricordava Vialli. Io ero a Marassi, e posso giurare che, durante il minuto di silenzio, non volava una mosca. I tifosi della Samp non sapevano neppure che il Napoli fosse a Genova, in quel momento. E’ stato toccante, e raramente ne ho vissuto uno così partecipato. Utilizzare il nome di Vialli è una porcheria. Una porcheria che, in questi mesi, hanno fatto in tanti, per i fini più disparati ed egoistici. Ecco, a tal proposito ho un messaggio: non venite a parlare ai Sampdoriani di Luca. Non in questi giorni, perlomeno.
www.calciomercato.com/news/sampman...offerenza-45206. -
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Ieri ho visto la partita, l'ultima fu contro il Lecce.
Stankovic sta cercando davvero di cavare ogni energia dal suo gruppo.
La partita poi è cambiata dopo l'espulsione, il Napoli così se era già ingiocabile ha fatto girare la palla in maniera ancora più marcata.
Sono curioso di vedere i prossimi scontri diretti.. -
.La cosa assurda dell espulsione di Rincon è che Abisso (che scarso mamma mia) da il rosso per
DOGSO, chiara occasione da rete.
Dalla Sud si vede benessimo quando lo spiega ad Audero, il quale indica Murillo che a sua volta si reca da Abisso (che scarso mamma mia) e indica il centro dell area a dire "c ero io" ,Abisso (che scarso mamma mia) per tutta risposta, prima fa il gesto "cosa stai dicendo" e punta le due braccia verso la porta come a dire "era tutto libero"
Abisso, che scarso mamma mia l ho gia detto?
Sarà anche scarso, ma Murillo è a centro area e senza fallo Osimhen, con la velocità che ha, come minimo arriva al tiro a pochi metri da Audero. Se non è chiara occasione da gol questa alzo le mani. Poi poteva succedere di tutto, ma potenzialmente era un fallo su un giocatore che stava entrando in area per andare verso la porta. Se aggiungiamo che l'intervento è chiaramente duro e mirato solo alle gambe, non c'è proprio discussione. Il vittimismo lasciamolo stare. Meglio concentrarsi su come si è arrivati a quella situazione.... -
.Sarà anche scarso, ma Murillo è a centro area e senza fallo Osimhen, con la velocità che ha, come minimo arriva al tiro a pochi metri da Audero. Se non è chiara occasione da gol questa alzo le mani. Poi poteva succedere di tutto, ma potenzialmente era un fallo su un giocatore che stava entrando in area per andare verso la porta. Se aggiungiamo che l'intervento è chiaramente duro e mirato solo alle gambe, non c'è proprio discussione. Il vittimismo lasciamolo stare. Meglio concentrarsi su come si è arrivati a quella situazione...
Io non ne faccio vittimismo mai fatto in vita mia. Tu pero evidentemente conosci poco il regolamento.
Se il rosse fosse stato per l intevento, povo da dire lo giudichi duro e pericoloso ci sta il rosso.
Ma su DOGSO proprio no.
E infattitutti i giornali e moviole giustificano il rosso con intervento duro..
Abisso non lo ha espulso per quello, perché un arbitro scarso punto. -
.Io non ne faccio vittimismo mai fatto in vita mia. Tu pero evidentemente conosci poco il regolamento.
Se il rosse fosse stato per l intevento, povo da dire lo giudichi duro e pericoloso ci sta il rosso.
Ma su DOGSO proprio no.
E infattitutti i giornali e moviole giustificano il rosso con intervento duro..
Abisso non lo ha espulso per quello, perché un arbitro scarso punto
Per me è abbastanza chiara occasione da rete, perché Osimhen sarebbe andato verso la porta e Rincon lo sapeva. Quindi anche se il fallo non fosse stato così plateale, sarebbe stata giusta l'espulsione. Comunque in entrambi i casi decisione giusta. L'unico errore di ieri sera degli arbitri è stato sul primo rigore, che in soldoni non ha inciso (per bravura di Audero). Il Napoli ha vinto quindi legittimamente, dimostrando di essere la squadra più forte di questo campionato. Uno spettacolo ancora una volta (come ormai da almeno 10 anni), vederli giocare.
Edited by Tore MB - 9/1/2023, 12:30. -
.Sarà anche scarso, ma Murillo è a centro area e senza fallo Osimhen, con la velocità che ha, come minimo arriva al tiro a pochi metri da Audero. Se non è chiara occasione da gol questa alzo le mani. Poi poteva succedere di tutto, ma potenzialmente era un fallo su un giocatore che stava entrando in area per andare verso la porta. Se aggiungiamo che l'intervento è chiaramente duro e mirato solo alle gambe, non c'è proprio discussione. Il vittimismo lasciamolo stare. Meglio concentrarsi su come si è arrivati a quella situazione...
Il rosso c’è, inutile negarlo.
Però qua non si tratta di vittimismo, ma di “errore”arbitrale : come detto da opinionisti e arbitri non è rosso per DOGSO ma proprio per la cattiveria de fallo.. -
.Per me è abbastanza chiara occasione da rete, perché Osimhen sarebbe andato verso la porta e Rincon lo saoeva. Quindi anche se il fallo non fosse stato così plateale, sarebbe stata giusta l'espulsione. Comunque in entrambi i casi decisione giusta. L'unico errore di ieri sera degli arbitri è stato sul primo rigore, che in soldoni non ha inciso (per bravura di Audero). Il Napoli ha vinto quindi legittimamente, dimostrando di essere la squadra più forte di questo campionato. Uno spettacolo ancora una volta (come ormai da almeno 10 anni), vederli giocare.
Non so che partita hai visto ieri Tore, ma proprio uno spettacolo ieri non mi è sembrato. Hanno chiuso la partita all'80 giocando in 11 vs 10 per 60 minuti, su rigore. Bastava un contropiede nostro fatto bene e per loro sarebbe stata una disfatta. Detto questo, il rigore regalato ha inciso perchè ha incattivito da subito la partita, a prescindere dalla parata di Audero.. -
.Non so che partita hai visto ieri Tore, ma proprio uno spettacolo ieri non mi è sembrato. Hanno chiuso la partita all'80 giocando in 11 vs 10 per 60 minuti, su rigore. Bastava un contropiede nostro fatto bene e per loro sarebbe stata una disfatta. Detto questo, il rigore regalato ha inciso perchè ha incattivito da subito la partita, a prescindere dalla parata di Audero.
Non mi è parso. La Samp fino all'espulsione ha giocato una grande partita. Anzi, il rigore parato ha dato carica enorme. Concordo invece che il Napoli, pur giocando meravigliosamente a livelli di palleggio e fraseggio, ha avuto il demerito di non riuscire a chiudere la partita e lasciarci speranza fino alla fine. Su questo credo che Spalletti dovrà lavorare. Non puoi rischiare di perdere punti con una squadra scarsa come la Samp, in 11 contro 10, se vuoi vincere lo scudetto..
Sampdoria-Napoli 0-2serie A, 17° giornata |
