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.ma guarda che non è vero. A 8 euro l'ora c'è la fila.
Piantiamola con il luogo comune che certi lavori nessuno li vuole fare. Negli hotel le ragazze che puliscono le stanze sono pagate 3,5 euro a stanza (7 euro all'ora) e ti assicuro che c'è la fila per fare la stagione estiva. Idem i cassieri ai supermercati, i commessi nei negozi e tantissimi lavori di basso livello.
Diverso è il caso di chi offre lavori a 100 euro alla settimana. Lì giustamente nessuno ci va.
allora dimmi perchè nei cantieri stradali ANAS o affini la manovalanza è sempre più straniera, africana soprattutto; dimmi come mai quando vado in acciaieria, cementifici, vetrerie, altoforni, officine, e in quel settore ne giro parecchie, anche lì ci sono sempre più stranieri e sempre più africani? Mi vuoi forse dire che ANAS paga 3,5 €/ora, mi vuoi dire che il contratto metalmeccanico paga 3,5€/ ora?
La fila la vedi solo tu probabilmente. Io conosco abbastanza bene il campo dell'industria pesante e italiani ce ne sono sempre meno. Carpentieri, saldatori, etc.. importiamo lavoratori qualificati dall'estero, e con questo ho detto tutto.. -
.allora dimmi perchè nei cantieri stradali ANAS o affini la manovalanza è sempre più straniera, africana soprattutto; dimmi come mai quando vado in acciaieria, cementifici, vetrerie, altoforni, officine, e in quel settore ne giro parecchie, anche lì ci sono sempre più stranieri e sempre più africani? Mi vuoi forse dire che ANAS paga 3,5 €/ora, mi vuoi dire che il contratto metalmeccanico paga 3,5€/ ora?
La fila la vedi solo tu probabilmente. Io conosco abbastanza bene il campo dell'industria pesante e italiani ce ne sono sempre meno. Carpentieri, saldatori, etc.. importiamo lavoratori qualificati dall'estero, e con questo ho detto tutto.
Senza fare troppa strada, guarda la Fincantieri.. -
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si ..vedo che non sono l'unico a pensarla in una certa maniera..forse c'e' gente che si illude ancora che la gioventu' di oggi non sia "choisy"..come disse e fu linciato quel ministro..Per caritap' mica dobbiamo generalizzare ..ma diciamo che una parte e' piu' interessata alla palestra..al GF..agli IPOD e ai concorsi di stupidaggini..un'altra parte e' quella che si sacrifica ad essetre sfruttata ed accetta posti nei supermercati ..nelle televendite..corrieri...e lavori precari..sperando di poter migliorare...il resto che e' eccellente..appena puo'..emigra all'estero..dopo essere costato una fortuna in formazione...
Edited by lorenzovan - 4/5/2020, 17:02. -
.quindi se lo schiavismo da negri lo lasciamo subire ai negri, quelli veri, tutto ok e chiudiamo otto occhi; se invece sono i nostri figliuoli che devono andare a raccogliere pomodori a paga minima non va bene? vorrei sapere quale sarebbe la giustizia sociale di questa affermazione? se gli schiavi sono altri vanno bene forse perchè i padroni sono nostrani? Ricordo che i nostri nonni e bisnonni hanno combattuto spesso con la vita contro il caporalato.
Non hai capito. Lo schiavismo dei negri non dovrebbe esistere ma è completamente tollerato dallo stato italiano. Giustamente la maggioranza degli italiani non lo accettano e restano piuttosto in attesa di qualcosa di decente sfruttando gli ammortizzatori sociali, che ti portano a cifre paragonabili se non superiori a quello che prenderesti lì. Lo schiavismo dei negri non è annoverabile tra i posti di lavoro. Invece il lavoro nell'agricoltura potrebbe essere tanto se lo stato supportasse le aziende del settore ad assumere e pagare veramente la gente.
Sarei il primo ad andare a lavorare nei campi in questo momento (e sono un ingegnere elettronico con quasi 20 anni di esperienza in cassa integrazione da mesi) se le condizioni fossero congrue. Congrue intendo che ti facciano lavorare 40 ore a settimana come tutti e ti retribuiscano (in base alla tua situazione familiare) in modo da poter vivere senza problemi. Perché in fondo si dovrebbe lavorare per vivere senza problemi, non per annaspare... E questo in Italia non è purtroppo realtà per molti.
Spero ora tu possa aver capito concetti così elementari. Ti ricordo anche che le discriminazioni di razza sono vietate su MBF.. -
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Ma dove vivi? Vieni in Sardegna che ti faccio vedere due cosette soprattutto ti faccio parlare con un pò di gente...
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.e chi si permetterebbe di negarlo ??? MA DATO CHE di "figli nostri" non se ne trovano..per lavorare nei campi..neanche a otto euro l'ora
Sì vede che vivi da tempo lontano dall'Italia. Soprattutto da certe parti d'Italia.... -
.Sì vede che vivi da tempo lontano dall'Italia. Soprattutto da certe parti d'Italia...
su questo nessun dubbio...le mie esperienze in Italia..negli ultimi decenni sono limitate al nord..genova..firenze..bologna ..Milano...e ti assicutro che in queste citta'...la situazione e' quella che ho descritto ..sul sud ed isole..accetto quello che dici..avendone tu esperienza diretta.....solo non capisco..perche' per esempio anche al sud..vedo in tv imprenditori che si lamentano per la mancanza di mano d opera..e che i giovani preferiscono il reddito di cittadinanza allo stipendio minimo.....Riporto pari pari le infromazioni che ricevo dai media..se sono errate..ambasciator non porta pena.... -
.Non hai capito. Lo schiavismo dei negri non dovrebbe esistere ma è completamente tollerato dallo stato italiano. Giustamente la maggioranza degli italiani non lo accettano e restano piuttosto in attesa di qualcosa di decente sfruttando gli ammortizzatori sociali, che ti portano a cifre paragonabili se non superiori a quello che prenderesti lì. Lo schiavismo dei negri non è annoverabile tra i posti di lavoro. Invece il lavoro nell'agricoltura potrebbe essere tanto se lo stato supportasse le aziende del settore ad assumere e pagare veramente la gente.
Sarei il primo ad andare a lavorare nei campi in questo momento (e sono un ingegnere elettronico con quasi 20 anni di esperienza in cassa integrazione da mesi) se le condizioni fossero congrue. Congrue intendo che ti facciano lavorare 40 ore a settimana come tutti e ti retribuiscano (in base alla tua situazione familiare) in modo da poter vivere senza problemi. Perché in fondo si dovrebbe lavorare per vivere senza problemi, non per annaspare... E questo in Italia non è purtroppo realtà per molti.
Spero ora tu possa aver capito concetti così elementari. Ti ricordo anche che le discriminazioni di razza sono vietate su MBF.
Ho capito benissimo i tuoi concetti elementari e sono totalmente in disaccordo con quello che sostieni. Il lavoro c'è, mancano le persone qualificate a farlo. Qualifiche che non sono quelli di 3 lauree e 8 master e 5 dottorati ma qualifiche specialistiche da perito o operaio specializzato. Mestieri che tra parentesi sono pure ben retribuiti e con paghe molto alte.
Stessa cosa per lavori nei quali non servono particolari qualifiche ma solo la propria manodopera.
Il fatto che uno preferisca vivere di sussidi perché a conti in tasca sia meglio che faticare magari per meno soldi lo trovo perfettamente in linea con la mentalità italica, peccato che dal lavoro nascano occasioni mentre dallo stare a casa no.
Io stesso ho iniziato a lavorare sottopagato e con contratti ridicoli e precari per più di 10 anni.
La discriminazione di razza dove sarebbe?. -
.su questo nessun dubbio...le mie esperienze in Italia..negli ultimi decenni sono limitate al nord..genova..firenze..bologna ..Milano...e ti assicutro che in queste citta'...la situazione e' quella che ho descritto ..sul sud ed isole..accetto quello che dici..avendone tu esperienza diretta.....solo non capisco..perche' per esempio anche al sud..vedo in tv imprenditori che si lamentano per la mancanza di mano d opera..e che i giovani preferiscono il reddito di cittadinanza allo stipendio minimo.....Riporto pari pari le infromazioni che ricevo dai media..se sono errate..ambasciator non porta pena...
Ok, allora meglio non sparare giudizi su cose che non si sanno. Per quanto riguarda gli imprenditori che non trovano manodopera, chiediti perché non la trovano... Dai ci puoi arrivare!. -
.Ok, allora meglio non sparare giudizi su cose che non si sanno. Per quanto riguarda gli imprenditori che non trovano manodopera, chiediti perché non la trovano... Dai ci puoi arrivare!
forse perche' pagano inizialmente il salario minimo e non garantiscono le pause per il controllo FB ..e pretendono poche pause wc e sigaretta ???. -
.Ho capito benissimo i tuoi concetti elementari e sono totalmente in disaccordo con quello che sostieni. Il lavoro c'è, mancano le persone qualificate a farlo. Qualifiche che non sono quelli di 3 lauree e 8 master e 5 dottorati ma qualifiche specialistiche da perito o operaio specializzato. Mestieri che tra parentesi sono pure ben retribuiti e con paghe molto alte.
Stessa cosa per lavori nei quali non servono particolari qualifiche ma solo la propria manodopera.
Il fatto che uno preferisca vivere di sussidi perché a conti in tasca sia meglio che faticare magari per meno soldi lo trovo perfettamente in linea con la mentalità italica, peccato che dal lavoro nascano occasioni mentre dallo stare a casa no.
Io stesso ho iniziato a lavorare sottopagato e con contratti ridicoli e precari per più di 10 anni.
Da come scrivi è evidente che non conosci minimamente la situazione da Roma in giù. Non c'è proprio nessuna ricerca di chissà quali specializzazioni. E ti assicuro che se ci fosse le aziende ci farebbero loro specializzate come accade in altri campi. Ma purtroppo non c'è alcuna grande richiesta nella privato. Ripeto, sto parlando di lavoro che consenta di far vivere una famiglia, non lo schiavismo in nero tanto diffuso al sud Italia.. -
.Da come scrivi è evidente che non conosci minimamente la situazione da Roma in giù. Non c'è proprio nessuna ricerca di chissà quali specializzazioni. E ti assicuro che se ci fosse le aziende ci farebbero loro specializzate come accade in altri campi. Ma purtroppo non c'è alcuna grande richiesta nella privato. Ripeto, sto parlando di lavoro che consenta di far vivere una famiglia, non lo schiavismo in nero tanto diffuso al sud Italia.
Non conosco le isole e la Calabria. Per il resto l'italia me la sono girata tutta tra cantieri per l'industria media e pesante. Dire che al sud non ci sono industrie è una fesseria, di dico solo i due poli industriali dell'acciao più grandi in Italia e tra i migliori d'Europa ed al mondo: Terni e Taranto. Produttori di acciai speciali di qualità elevatissime da prima del 1900. Bastano quelle per muovere un indotto enorme. E lo sai chi ci lavora? Tantissimi stranieri. E lo sai quando ci sono cantieri in stabilimento chi va a fare gli interventi? Ditte anche del sud con squadre nelle quali ci sono anche e soprattutto stranieri. Sarà probabilmente un caso. Ma sicuramente saranno tutti sottopagati e con stipendi da fame.. -
.Non conosco le isole e la Calabria. Per il resto l'italia me la sono girata tutta tra cantieri per l'industria media e pesante. Dire che al sud non ci sono industrie è una fesseria, di dico solo i due poli industriali dell'acciao più grandi in Italia e tra i migliori d'Europa ed al mondo: Terni e Taranto. Produttori di acciai speciali di qualità elevatissime da prima del 1900. Bastano quelle per muovere un indotto enorme. E lo sai chi ci lavora? Tantissimi stranieri. E lo sai quando ci sono cantieri in stabilimento chi va a fare gli interventi? Ditte anche del sud con squadre nelle quali ci sono anche e soprattutto stranieri. Sarà probabilmente un caso. Ma sicuramente saranno tutti sottopagati e con stipendi da fame.
Parli di cose che non sai purtroppo. Qualche grossa industria non basta a dare lavoro a tutti gli italiani. La verità invece è che qui tra disoccupati, inoccupati, cassa integrati, lavoratori in nero, gente con contratti precari e paghe ridicole e buste paghe tarocchi. Senza dimenticare le attività in proprio che aprono e chiudono mediamente in un paio d'anni. È un mondo a parte. Ho lavorato per anni a Milano e mi rendo conto che non si può facilmente comprendere per chi sta al nord. E io parlo della Sardegna che è messa forse un pomeglio del centro sud visto che non abbiamo mai avuto le mafie. Figuratevi ora dopo questa crisi che non ha eguali nel dopoguerra.... -
.forse perche' pagano inizialmente il salario minimo e non garantiscono le pause per il controllo FB ..e pretendono poche pause wc e sigaretta ???
Ma la finisci di scrivere castronerie? Ti ho già chiesto gentilmente di non parlare di cose che non conosci.. -
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Infatti è il classico esempio di sfruttamento negri in Italia che leva lavoro agli italiani che non possono competere con gente che vive con due spicci. Ovviamente la colpa è di chi non vigila su tutto questo schifo.
Fincantieri, 34 indagati tra dirigenti e imprese in subappalto: sfruttamento della manodopera e corruzione le accuse
La paga oraria dei lavoratori bengalesi impegnati a Porto Marghera arrivava a 4 euro all’ora. Mentre una dozzina di dirigenti della Fincantieri veneziana avrebbe incassato tangenti – sotto forma di denaro o di altra utilità – pagate dalle imprese asiatiche per ottenere incrementi di fatturati e un trattamento di favore nella gestione delle maestranze. Sembra uscito dal docufilm Il pianeta in mare del regista Andrea Segre, ambientato proprio tra i lavoratori extracomunitari degli stabilimenti mestrini, il blitz messo del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Venezia su delega del procuratore Bruno Cherchi. Perquisizioni e notifiche sono avvenute non solo in Veneto, ma anche in Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Campania, Puglia e Sicilia. In totale, una ottantina di verifiche nelle sedi di imprese bengalesi, nelle case dei lavoratori e nelle abitazioni dei dirigenti Fincantieri. Le ipotesi di reato sono varie: sfruttamento della manodopera, corruzione tra privati, dichiarazione fraudolenta ed emissione di fatture false. In totale le imprese coinvolte sono 19, tutte operanti nel settore della cantieristica navale, in quanto subaffidatarie di lavori per conto di Fincantieri. Contemporaneamente, su decisione del gip, è finito agli arresti domiciliari un cittadino bengalese, indagato per sfruttamento di manodopera, a cui sono stati anche sequestrati 200mila euro. In totale gli indagati sono 34, compresi i 12 dirigenti sospettati di corruzione.
L’inchiesta è nata nell’estate 2018 da alcune querele presentate da lavoratori cingalesi e albanesi. Dichiaravano di essere sfruttati e spiegavano che in busta paga veniva inserita una paga formalmente corretta. In realtà quello che percepivano era molto inferiore, una media di 5-6 euro all’ora, in alcuni casi anche 4, per un duro lavoro nella costruzione e nell’allestimento delle navi. E non avevano diritto a ferie o pagamento di straordinari. Il sistema è quello della “paga globale”, con riferimenti solo figurativi in linea con i compensi previsti dai contratti di lavoro.Se non accettavano quelle condizioni, il contratto veniva strappato e restavano senza lavoro.
Sconcertante il capitolo riguardante i dirigenti, così come è stato ricostruito dalla Finanza. Avrebbero ricevuto mazzette per favorire le imprese bengalesi e in alcuni casi anche per autorizzare un monte-ore superiore a quanto previsto, sulla base di dichiarazioni false riguardanti la necessità di completamento dei lavori, di non conformità dei lavori eseguiti o di modifiche in corso d’opera. “Per ultimare i lavori nelle ristrette tempistiche inizialmente concordate – spiega il procuratore Bruno Cherchi – le società sub-affidatarie avrebbero impiegato un maggior numero di dipendenti che sono stati retribuiti mediante il sistema della ‘paga globale’, conseguendo così un maggior compenso, parte del quale sarebbe stato retrocesso ai dirigenti di Fincantieri”.
La società ha diffuso un comunicato in cui rivendica “la propria estraneità rispetto ai fatti cui le indagini si riferiscono” e informa che il Gruppo “sta assicurando piena collaborazione agli inquirenti e auspica che verrà dimostrata la completa estraneità dei propri dipendenti”. In ogni caso, “laddove invece le accuse venissero confermate”, ha annunciato che “adotterà immediati provvedimenti nei confronti di dipendenti che si fossero resi responsabili di condotte illecite”.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/11/0...accuse/5550620/.
Il problema del lavoro in Italia |
