-
.
Piovaccari: "In Italia si pretende tutto e subito, basti pensare al mio trasferimento alla Samp"
Dopo le alterne fortune nei campionati italiani, Federico Piovaccari ha intrapreso la strada verso l'estero e ad oggi, con le esperienze con Steaua, Sydney Wanderers, Eibar, Cordoba e Zhejiang, è uno dei pochi calciatori nostrani ad aver giocato in tre continenti. In una intervista a TuttoMercatoWeb il bomber di Gallarate ricorda le difficoltà incontrate con il passaggio alla Sampdoria, dove non riuscì ad esprimere le qualità che nella stagione precedente lo avevano portato ad essere capocannoniere in Serie B.
"Sono contento di aver provato il campionato cinese. Ancora sono molto indietro rispetto a noi, ma c'è una grande voglia di crescere e migliorare anno dopo anno fin dal settore giovanile. Shaoxing, dove giocavo io, è una città piccola, ma il nostro stadio è simile all'Allianz Arena del Bayern. Siamo riusciti a salvarci e, anche a livello personale, gli otto gol segnati in 14 partite mi rendono soddisfatto."
Il mercato dei calciatori italiani si sta lentamente aprendo anche all'estero. Raccomanderebbe ad altri colleghi esperienze come le sue? "Certo. Tanti italiani dovrebbero iniziare a guardarsi intorno. Purtroppo nel nostro Paese si pretende tutto e subito, basti pensare al mio trasferimento alla Sampdoria. Ero arrivato in una grande squadra, ma dopo sei mesi mi hanno dilaniato. Andare all'estero ti arricchisce tantissimo."
"Nel 2013 è stato un sogno per me ritrovarmi dal non aver mai giocato in Serie A a fare la Champions con lo Steaua Bucarest, vincendo campionato e Supercoppa di Romania. Poi c'è stato l'Eibar, nella Liga, dove mi sono potuto misurare con Cristiano Ronaldo e Messi. L'avventura al Western Sydney Wanderers FC non è andata così bene, anche perché alcuni problemi fisici non mi hanno permesso di rendere al meglio; per questo nel 2016-2017 sono tornato in Spagna, in Segunda División con la maglia del Córdoba. Lo scorso luglio, infine, è stata la volta della Cina".
https://www.sampdorianews.net/news-naziona...lla-samp-100414. -
ToniSamp.
User deleted
Dilaniato o no, di sicuro non era giocatore da Sampdoria . -
.
Ma uno che finisce in Romania, Australia e poi Cina che vuole? Ma non si rende conto da solo che da noi non c'entrava nulla? . -
.
Apprezzo che ci definisca "grande squadra", vorrei che piu giocatori ci definissero cosi e lo pensassero di noi.
Riguardo il non aspettarti...caro Piovaccari, hai sbagliato gol e rigori in quantita' industriale, quando noi avevamo disperato bisogno di tornare subito in A. E ci sei rimasto sul groppone per anni a livello di stipendio, quindi credo sia piu carino non sputare su chi ti ha pagato per 4 anni lauti emolumenti non corrisposti da prestazioni nemmeno lontanamente proporzionali all'ingaggio.. -
.
Mah, per me ci poteva stare in squadra, soprattutto in B.
Fu preso un po' troppo di mira, dopo un inizio non all'altezza. Certo Pellé era due spanne sopra, ma del resto non abbiamo tenuto neppure lui.... -
.
Bruciato perché per un mese non ci ha dato. Ok che non era in assoluto forte ma titolare in B e riserva in A ci sarebbe potuto stare come qualità come dimostra poi la carriera fatta. Mi ha sempre ricordato meggiorini l altro ragazzo esploso a cittadella. Qui ha pagato l atmosfera del dover risalire a tutti i costi e questo lo ha un po' penalizzato . -
.Qui ha pagato l atmosfera del dover risalire a tutti i costi e questo lo ha un po' penalizzato
Gia'. D'altra parte anche i limiti caratteriali rientrano nella definizione di "limite" di un calciatore, e possono fare si che uno meno dotato (tecnicamente o fisicamente) sia piu forte sul campo di uno piu dotato calcisticamente ma fragilino caratterialmente.. -
.Bruciato perché per un mese non ci ha dato. Ok che non era in assoluto forte ma titolare in B e riserva in A ci sarebbe potuto stare come qualità come dimostra poi la carriera fatta. Mi ha sempre ricordato meggiorini l altro ragazzo esploso a cittadella. Qui ha pagato l atmosfera del dover risalire a tutti i costi e questo lo ha un po' penalizzato
Anche io sono convinto che abbia pagato al di là delle proprie colpe diventando il capro espiatorio di un periodo difficile. Per carità non era un campione, ma la sua onesta trafila tra la serie A e la Serie B l'avrebbe potuta fare. Anche perché il giocatore che avevo seguito al Cittadella l'anno precedente ( tra l'altro se non ricordo male giocava in coppia con Gabbiadini) non era affatto male e personalmente al momento dell'acquisto ero molto più contento di lui che di Bertani. Pensavo potesse diventare un nuovo Bazzani perché ne aveva un po le caratteristiche, ma evidentemente il carattere e la personalità era parecchio fragili. Felice che si sia realizzato altrove, ma comunque resta una grossa delusione.. -
.
A me risulta che, oltre ai limiti tecnici mostrati chiaramente, qui a Genova abbia tenuto un comportamento ben poco professionale. Ha ben poco di cui lamentarsi visto che ci è rimasto economicamente sul groppone per anni . -
.Gia'. D'altra parte anche i limiti caratteriali rientrano nella definizione di "limite" di un calciatore, e possono fare si che uno meno dotato (tecnicamente o fisicamente) sia piu forte sul campo di uno piu dotato calcisticamente ma fragilino caratterialmente.
Certo è così. C è da dire che il fatto che sia fragile o comunque non abbia la giusta personalità lo si vede una volta che nella nuova realtà non riesce ad incidere. Difficilmente prima.a meno di conoscere personalmente il giocatore e questo chiaramente non è possibile con tutti.. -
.Certo è così. C è da dire che il fatto che sia fragile o comunque non abbia la giusta personalità lo si vede una volta che nella nuova realtà non riesce ad incidere. Difficilmente prima.a meno di conoscere personalmente il giocatore e questo chiaramente non è possibile con tutti.
Bisogna dire che il DS di allora non conosceva nemmeno nemmeno i giocatori che aveva nella sua squadra dal punto di vista caratteriale. Basta dire che qui ha portato uno che si giocava/vendeva le partite proprio nella sua squadra...
Comununque per inquadrare Piovacca bastava vedere i suoi score precedenti.. -
.Bisogna dire che il DS di allora non conosceva nemmeno nemmeno i giocatori che aveva nella sua squadra dal punto di vista caratteriale. Basta dire che qui ha portato uno che si giocava/vendeva le partite proprio nella sua squadra...
Comununque per inquadrare Piovacca bastava vedere i suoi score precedenti.
No secondo me il campanello d allarme doveva essere che dalla primavera Dell Inter ci ha messo davvero tantissimo per emergere.però ci stava anche pensare che la gavetta qualcosa gli avesse insegnato. Forse invece non così tanto.poi vabbè qui ha sempre giocato prima punta quando lui è uno da attacco degli spazi nonostante la conformazione fisica fin troppo poderosa
Su Bertani credo che ci rimase malissimo.non penso se lo sarebbe mai aspettato. -
.Su Bertani credo che ci rimase malissimo.non penso se lo sarebbe mai aspettato
Classico caso in cui se sei conscio sei un idiota e se non lo sai sei pure peggio?. -
.Classico caso in cui se sei conscio sei un idiota e se non lo sai sei pure peggio?
Boh chissà come sono andate le cose.A me sembra che l'unico idiota sia stato Bertani (e mi dispiace perchè di per se aveva anche il muso simpatico) ed era un giocatore anche tecnicamente non scarso.Però chissà che cavolo è successo e ha buttato un fine di carriera che poteva essere importante.Per cosa?Per comprarsi due partite?E la convenienza?Mah.
A me viene anche difficile pensare che la colpa sia quella delle brutte compagnie e che lui non facesse nulla.Però in realtà davvero non lo so.Lui non ha nemmeno accettato di patteggiare (come hanno fatto altri) ritenendosi sempre innocente.. -
.
TERNANA , E' FEDERICO PIOVACCARI IL NUOVO ROSSOVERDE
Piovaccari, classe 1984, si è legato alla società fino al 30 giugno con diritto d'opzione per il prossimo anno ed è probabile che possa godere anche di un premio al raggiungimento di una quota di reti.
Dopo la presentazione partirà per Castiglion Fiorentino per mettersi a disposizione di mister Pochesci.
L'ultima stagione in Italia l'ha disputata nelle file del Grosseto in serie B, 17 presenze 7 gol, poi nelle ultime 5 ha militato in squadre straniere a cominciare dallo Steaua Bucarest, per continuare con l' Eibar, il Western Sydney, il Cordoba e per finire nello Zhejiang Yiteng con 14 presenze e 7 gol realizzati.
In precedenza aveva giocato in Italia in serie B con le maglie del Novara, del Brescia, del Cittadella e della Sampdoria.
Complessivamente in serie B ha messo a segno 93 gol.
http://www.terninrete.it/Notizie-di-Terni/...ssoverde-447258.