Primera División e coppe argentine

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Inti Cruz
        Like  
     
    .

    User deleted





    Il Boca torna in vetta; Veron trascina l'Estudiantes

    Cambio della guardia al vertice del torneo Apertura in Argentina: la squadra di Riquelme, che sbaglia un rigore ma serve l'assist decisivo, vince sul campo del San Martin e approfitta dei k.o. di San Lorenzo e Tigre. L'ex laziale esalta la finalista della Copa Sudamericana. River sempre più giù


    BUENOS AIRES, 24 novembre 2008 – Il Boca Juniors si riprende la vetta del torneo Apertura. A tre giornate dalla fine gli xeneizes vincono a Tucuman sul difficile campo del San Martin e volano a +2 sulle inseguitrici San Lorenzo e Tigre, sconfitte entrambe per 3-1. Il successo del Boca fa da contraltare a una situazione sempre più drammatica in casa River Plate: l’ennesima sconfitta casalinga non fa più notizia e i biancorossi si trovano ancora una volta da soli in fondo alla classifica.
    POLEMICHE – Dopo l’inattesa sconfitta casalinga con il Velez, il Boca trova la reazione nel segno di Juan Roman Riquelme. In uno stadio da 25.000 posti (ma con almeno 5.000 spettatori in più) l’ex Villarreal fallisce un calcio di rigore (parato da Gutierrez dopo 23 minuti di gioco), ma si fa perdonare con l’assist decisivo per Luciano Figueroa, che regala i tre punti d’oro alla squadra di Buenos Aires. Il vantaggio del Boca lo aveva trovato il solito Lucas Viatri (settimo centro stagionale per l’attaccante classe ’87 che non fa rimpiangere l’infortunato Martin Palermo), su un assist di Alvaro Gonzalez nel primo tempo. Sfortunato il San Martin che prima del momentaneo pari di Saavedra colpisce una traversa e protesta per due rigori non concessi nel finale (uno al 47’).
    BRUJITA – E se il Boca comincia a fare festa lo deve anche a Juan Sebastian Veron. La “brujita”, già trascinatore nella semifinale di Coppa Sudamericana conquistata in settimana dall’Estudiantes, si ripete nel successo contro l’ex capolista Tigre. La squadra di Diego Cagna torna da La Plata con le ossa rotte e vede diminuire la chance di ottenere il primo titolo della sua storia (il secondo posto nell’Apertura del 2007 è il miglior risultato). A decidere un incontro a senso unico (3-1 per l’Estudiantes) è uno strepitoso Veron: suo il vantaggio dopo 8 minuti su calcio di punizione; suo l’assist vincente a Moreno dopo un doppio triangolo da manuale. Il tris lo firma Benitez con un gran sinistro da fuori area, mentre sarà Luna ad accorciare le distanze per il Tigre nella ripresa.
    DRAMMA – Situazione che si compromette anche per il San Lorenzo. La squadra di Miguel Angel Russo esce tra i fischi dal proprio campo, sconfitta da un Lanus in grande spolvero. Tutti nel primo tempo i gol: vantaggio ospite di Lagos e momentaneo pareggio di Bergessio per il San Lorenzo. Poi c’è il tracollo: gol di Sand (capocannoniere del torneo con 14 centri) e 3-1 definitivo firmato da Salvio. Clima che si fa cupo in casa San Lorenzo, e non solo dal punto di vista sportivo. Rodrigo “Cafù” Silvera, ultrà dell’Huracan, è morto in queste ore dopo 23 giorni di agonia per le ferite riportate dopo uno scontro a fuoco con i tifosi del San Lorenzo. La quarta morte di quest’anno scuote il calcio argentino proprio a pochi giorni dal “clasico” Huracan-San Lorenzo. Partita che non si giocherà nello stadio Ducò dell’Huracan per ovvi motivi di sicurezza, ma probabilmente al Monumental o alla Bombonera.
    PROSSIMO TURNO – Il risultato sarà importante per il Boca, impegnato nel prossimo turno in casa contro un Racing poco convincente. La squadra di Ischia spera anche nel regalo del nemico. Il River, battuto in casa dall’Argentinos Juniors con un dubbio rigore nei minuti di recupero, andrà a giocare in casa del Tigre: difficile immaginare se prevarrà l’orgoglio del riscatto degli ultimi in classifica o la tentazione di fare uno sgarbo al Boca. Intanto, dopo il successo sui Millonarios, crescono le possibilità di vedere Gorosito (c.t. dell’Argentinos) sulla panchina del River nella prossimo campionato.

    Emiliano Pozzoni
    Gazzetta
     
    .
  2. deejay65
        Like  
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Inti Cruz @ 24/11/2008, 19:21)
    CITAZIONE (DMaster2 @ 24/11/2008, 18:46)
    Me lo descrivi?

    Punizione di Riquelme verso Figueroa; il Pelato che vola nell'aire e con una rovesciata (si scrive così? ^_^ ) mette la palla in angolo.....se trovo il gol in youtube lo posto.... ;)

    oddio in rovesciata.... :woot: :lol:
     
    .
  3. Blue-Ringed
        Like  
     
    .

    User deleted


    Il primo gol di Figueroa lancia in orbita il Boca Juniors

    Contro il San Martin l’ex rossoblù segna la rete della vittoria che riporta i Xeneizes al primo posto

    Ci ha messo qualche tempo a ritrovare la condizione, a riambientarsi, a farsi amare da una tifoseria calda e competente che ne ha da subito apprezzato le qualità senza però dimenticare il suo passato negli eterni rivali del River Plate. Adesso, però, Luciano Figueroa ha definitivamente conquistato la Doce del Boca Juniors: una rete del delantero, la prima con la maglia gialloblù, ha permesso agli Xeneizes di riconquistare il primo posto in classifica (battendo in trasferta il San Martin), lasciandosi alle spalle il San Lorenzo e aprendo un solco con il River Plate, sempre più - sorprendentemente - ultimo, a -19 dalla vetta.


    Figueroa eroe sfortunato. Un campione da tragedia greca: ha perso i Mondiali di Germania per un grave infortunio quando indossava proprio la camiseta del River. Ha ricominciato dal Genoa, ma il suo calvario sembrava non voler terminare. dopo la prima amichevole, a Vado, è stato costretto a sottoporsi a un secondo intervento chirurgico, mentre la Nord l’aveva adottato nel suo Pantheon. Lo scorso anno le prime partite in serie A e i primi gol. L’esplosione di Borriello gli aveva tolto spazio, ma pareva che il calvario fosse terminato, che in fondo al tunnel si vedesse di nuovo la luce.

    Per questo, dopo il ritorno di Borriello al Milan, il Genoa ha deciso di puntare su di lui.Però, nel ritiro di Neustift, nuovi infortuni, nuovi acciacchi, nuovi problemi. E una preparazione praticamente saltata. Il Grifone non se l’è più sentita di rischiare: non poteva sbagliare il centravanti. Si è guardato attorno, e ha riportato a casa Milito. Il ritorno del Principe - fatalmente - ha tolto nuovamente spazio a Lucho, ed è stata inevitabile la cessione (in prestito) nonostante i tifosi stravedessero per lui.

    L’infortunio di Martin Palermo, centravanti del Boca, ha aperto le porte a un ritorno in patria. Figueroa ha da prima tentennato, avrebbe preferito restare al Genoa. Poi ha capito che era meglio anche per lui giocare un anno con continuità in Argentina invece di restare all’ombra di Milito. Si è nuovamente rimboccato le maniche, per l’ennesima volta è ripartito daccapo. E il gol - splendido - contro il San Martin è stato il giusto premio per un campione che ha sofferto troppo.

    Forse stavolta la fortuna è davvero girata, e Lucho ha la possibilità - a suon di gol - di portare il Boca molto in alto e (chissà) forse un giorno di tornare in rossoblù come è accaduto a Milito.

    Guarda i gol della partita San Martin-Boca Juniors con la splendida sforbiciata di Figueroa per l’1-2 finale

     
    .
  4. Inti Cruz
        Like  
     
    .

    User deleted


    Riquelme trascina il Boca; Ora l'Apertura è a un passo

    Il 2-1 contro il Racing significa conferma del primo posto ed è una mezza ipoteca sul torneo: a due giornate dalla fine resta comunque in corsa il Tigre, che batte un agonizzante River Plate per 3-1


    BUENOS AIRES, 2 dicembre 2008 – Ancora nel segno di Juan Roman Riquelme. Il Boca Juniors si mantiene davanti a tutti grazie alla doppietta del suo giocatore più talentuoso: il 2-1 contro il Racing è una mezza ipoteca sul torneo Apertura. A due giornate dalla fine resta comunque in corsa il Tigre, che batte un agonizzante River Plate per 3-1. Bisogna vedere cosa accadrà nel “clasico” tra Huracan e San Lorenzo, sospeso per pioggia sull’1-0 per l’Huracan. Si riprenderà questa sera: il San Lorenzo ha bisogno di ribaltare il match per agguantare il Tigre e continuare a sperare nel sorpasso finale.
    DECISIVO – Un calcio di rigore, concesso per un fallo su Lucho Figueroa, nel primo tempo e un destro al volo sul primo palo nel secondo: è la doppia firma di Riquelme nel duro incontro alla Bombonera contro il Racing. Comincia a dare i suoi frutti l’incorporazione più cara della storia del Boca. Nonostante i problemi fisici l’ex Villarreal compare sempre nelle giocate decisive della squadra. Suo l’assist a Figueroa, poi abbattuto dal portiere Migliore, sul discusso penalty dell’1-0. Proprio il portiere del Racing è uno dei più agguerriti contro l’arbitraggio: “Non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere. Lunati (l’arbitro, ndr) ha visto che non ho toccato Figueroa, ma ha fischiato lo stesso”.
    PEDINAMENTO – Intanto prosegue la corsa del Tigre. Un River in condizioni disastrate riesce a portarsi in vantaggio con una gran punizione del paraguaiano Santiago Salcedo. Non regge però di fronte alla pressione dei padroni di casa, che ribaltano la gara con la doppietta del “Chino” Luna e il gol allo scadere di Cristian Bardaro, al suo primo centro in campionato, festeggiato con un “rosso” per doppia ammonizione dopo essersi tolto la maglietta per festeggiare. Inutile sottolineare ancora che per il River, in fondo alla graduatoria con 13 punti, è la peggior stagione della storia.
    CLASICO – Sospeso dopo 16 minuti per una pioggia torrenziale l’incontro tra Huracan e San Lorenzo. Un quarto d’ora alla Bombonera (non si è giocato nello stadio dell’Huracan per motivi di sicurezza) è comunque bastato per regalare diverse emozioni: Huracan in vantaggio con Paolo Goltz ed espulsione di Pastore (sempre del Globo). Riprende questa sera, sempre alla Bombonera, in 11 contro 10, un insolito incontro da 37 minuti per tempo. “Dobbiamo vincere in ogni modo”, è il grido di battaglia di Gaston Aguirre, c.t. del San Lorenzo. Si preannuncia un match caldissimo.
    FINALE - Nel gruppo delle pretendendi al titolo c’è anche il silenzioso Lanus del capocannoniere José Sand (14 gol nel torneo Apertura), a -4 dalla vetta. Niente è da escludere in un campionato dai mille colpi di scena, ma per ora il duello è tra Boca e Tigre. Anche a distanza. Il difensore del Tigre, Arruabarrena, ex compagno di Riquelme al Villarreal e vecchia conoscenza dell’Inter, ha la sua ricetta per il ribaltone: “Manderò mia moglie allo stadio a vedere il Boca: quando è venuta a vedere il Villarreal siamo andati k.o. dopo un anno di vittorie in casa. Tanto tifa River, è la soluzione perfetta”.
    CARCERE - In fatto di scaramanzia, infine, la storia di un ragazzo dal cognome impronunciabile a cui il destino ha sorriso proprio nella 17a giornata. Denis Stracqualursi, attaccante di 21 anni e 1,90 d’altezza, è stato l’eroe per una notte del Gimnasia. Ha segnato il suo primo gol in campionato, che è valso l’1-0 sul Colon. Cosa c’è di strano? Stracqualursi è da sempre un ultrà sfegatato del Colon. Finito in carcere diverse volte per disordini tra tifoserie, tanto da essere rinchiuso in riformatorio dal padre, stufo delle continue chiamate dal commissariato. Poi, la svolta, grazie al calcio e al Gimnasia. Fino all’urlo liberatorio di questo weekend, in piedi sui cartelloni pubblicitari, con il simbolo del Colon tatuato sul polpaccio in bella vista.

    Emiliano Pozzoni
     
    .
  5. Inti Cruz
        Like  
     
    .

    User deleted


    Apertura, ora è sfida a tre: E spunta l'ipotesi spareggio

    Il Boca non va oltre lo 0-0 sul campo del Gimnasia e viene agganciato dal Tigre, che vince in rimonta, e dal San Lorenzo. A una giornata dalla fine del torneo possono vincere tutte ed è probabile un arrivo a pari punti. Qualche possibilità anche per il Lanus


    MILANO, 8 dicembre 2008 - Novanta minuti alla fine dell’Apertura. Tre squadre a pari punti in vetta. Nessuna differenza reti, nessun scontro diretto: in Argentina non si decide così un campionato, ma con gli spareggi. Boca Juniors, Tigre, San Lorenzo e persino Lanus potrebbero non chiudere domenica, alle 19.10 argentine, il loro campionato. Possibile, probabile, una coda, con spareggio a 2, 3 o anche 4 squadre. Se arriveranno a tre a pari punti, sarebbe la prima volta nella storia del campionato argentino.
    GIMNASIA MOTIVATO - Se si è arrivati a questo punto, la “colpa” è del Boca Juniors di Ischia: Riquelme e compagni andavano a La Plata, con due punti di vantaggio e la possibilità di chiudere subito, vincendo e sperando in passi falsi di Tigre e San Lorenzo. Invece non sono riusciti ad andare oltre lo 0-0. Il Gimnasia è motivato (si mormora già di premi a vincere), Sessa diventa protagonista in porta, Stracqualursi tiene impegnata la difesa del Boca, Rinaudo segue ovunque (e picchia) Riquelme. Figueroa e Viatri pungono poco, lo 0-0 non si schioda e Ischia perde le ultime speranze quando i suoi restano in dieci per il rosso a Morel Rodriguez.
    ALZATI; CAMMINA E SEGNA - Il Tigre gioca in contemporanea, ma la storia è diversa: va sotto 2-0 in undici minuti, ma già nel primo tempo, con Martin Morel (12 gol) che non si ripete, ci pensa Carlos “Chino” Luna a riportare la squadra di Diego Cagna in parità. Poi spunta Leandro Lazzaro, che segna la sua prima rete in campionato, nonché la prima dopo 236 giorni di astinenza. “Valeva la pena aspettare tanto”, dirà poi l’attaccante, che diventò famoso qualche stagione fa per essersi rifiutato di giocare contro il Tigre, quando vestiva la maglia dell’Estudiantes. Poco professionista, molto tifoso: per lui un gol che rischia di valere la stagione.
    SAN LORENZO RISORTO - Il periodo peggiore del San Lorenzo è alle spalle. La squadra di Miguel Angel Russo, che fino a qualche mese fa aveva il campionato in mano, e poi pareva averlo definitivamente perso, è tornata. Quattro reti all’Independiente (la peggior squadra dopo il River, sempre battuto e sempre più ultimo): favorita dal posticipo (conosceva il pari del Boca), ha chiuso presto i conti con le reti di Barrientos (bomber della squadra con 7 gol) e di Santiago Solari. Poi Aguirre si inventava un gran gol con una finta non da difensore, mentre Barrientos piazzava la doppietta: alla fine sarà 4-1.
    L’ULTIMA GIORNATA - Domenica prossima si giocano Tigre-Banfield, Boca Juniors-Colon e Argentinos Jrs-San Lorenzo. In corsa c’è anche il Lanus del capocannoniere Sand, che ospita il San Martin, ma che deve davvero sperare in un miracolo per tornare in corsa (è sotto di due punti). Fra le prime, l’impegno più duro è quello del San Lorenzo, contro l’Argentinos Jrs di Nestor Gorosito, il tecnico che da gennaio dovrà risollevare le sorti del River. Più difficile perché il Ciclon gioca in trasferta: le tre avversarie delle aspiranti al titolo hanno tutte 23 punti. Il Boca non avrà Morel Rodriguez squalificato (un problema per la difesa), ma ritrova Datolo. E ha più esperienza in gare decisive.
    EVENTUALI SPAREGGI - Se la situazione di parità proseguisse, via agli spareggi. Se le prime sono due, spareggio in gara unica e campo neutro (più eventuali supplementari e rigori) Accadde nell’Apertura 2006, con l’Estudiantes che beffò il Boca. Se arrivano alla pari in tre (sarebbe la prima volta nei tornei corti), si gioca un mini-girone di spareggio: tutti contro tutti in gare di sola andata e campo neutro. Tre giornate, mercoledì 17, sabato 20 e probabilmente martedì 23: ordine delle partite da sorteggiare. Stesse date per un eventuale spareggio a 4 (se le prime tre pareggiano e il Lanus vince), con due partite per ogni data. Infine, se dopo il girone le squadre sono a pari punti, contano differenza reti, gol segnati e poi scontri diretti nell’Apertura (il Tigre è davanti a tutti).

    Valerio Clari
     
    .
  6. Inti Cruz
        Like  
     
    .

    User deleted


    Argentina, arbitri con spray per distanza barriere

    Dal prossimo febbraio gli arbitri della Federcalcio argentina avranno a disposizione una bomboletta spray con la quale tracciare sul campo da gioco una linea per delimitare la corretta distanza della barriera in occasione di calci di punizione. Lo riferiscono oggi delle fonti vicine alla Federazione argentina (Afa).
    Dopo aver posto alla giusta distanza dal pallone gli uomini in barriera, l'arbitro potrà tracciare sul terreno con la propria bomboletta una linea provvisoria, che permetterà di tenere a bada il muro dei difensori, che spesso e volentieri tende ad avvicinarsi il più possibile alla sfera, non rispettando la distanza regolamentare dei nove metri.
    Il direttore di gara porterà la bomboletta, pesante 100 grammi e lunga dodici centimetri, appesa alla cintura. Il segno che verrà tracciato sul campo scomparirà da solo dopo pochi minuti per non creare confusione.
    Il particolare accorgimento dell'Afa, sperimentato già la scorsa stagione in seconda divisione, entrerà dunque in vigore dal prossimo febbraio, quando avrà inizio il campionato di Clausura.


    tmw
     
    .
  7. deejay65
        Like  
     
    .

    User deleted


    e usiamolo anche noi va... così le barriere non vengono avanti di 3 metri ogni volta... riga disegnata, se la sorpassi ammonito..fine
     
    .
  8. Peter Pan99
        Like  
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (deejay65 @ 10/12/2008, 20:11)
    e usiamolo anche noi va... così le barriere non vengono avanti di 3 metri ogni volta... riga disegnata, se la sorpassi ammonito..fine

    quoto :sciarpa:
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Sospesi & Bannati
    Posts
    44,937
    Location
    Chiusa Pesio (CN)

    Status
    OFFLINE
    Ma non c'è il rischio che venga cancellata da fango,pioggia o neve?
     
    .
  10. willi89
        Like  
     
    .

    User deleted


    Giusto usare questa tecnica... Mi pare venga già utilizzata anche in altri campionati...
     
    .
  11. deejay65
        Like  
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (DMaster2 @ 10/12/2008, 20:45)
    Ma non c'è il rischio che venga cancellata da fango,pioggia o neve?

    beh deve durare giusto 1 minuto e manco per battere... poi scompare tranquillamente :)
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Doriano MB
    Posts
    26,365
    Location
    Genova - San Fruttuoso

    Status
    OFFLINE
    Ma non si perderà troppo tempo a traccare la linea ogni volta?
     
    .
  13. Inti Cruz
        Like  
     
    .

    User deleted


    Dopo l'ultima giornata del Campionato di Apertura in Argentina, hanno vinto le tre squadre che erano in vetta.

    Il Boca (3-2 al Colón di Santa Fe)
    Il San Lorenzo (1-0 all'Argentinos Juniors)
    Il Tigre (1-0 al Banfield)



    Adesso si deve giocare un triangolare per conoscere il campione. Mai vista una cosa del genere in nostro calcio..... :o: :o: :o: :o: :o: :o: :o: :o:
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Doriano MB
    Posts
    12,200
    Location
    Rapallo (GE)

    Status
    OFFLINE
    Affascinante,da Noi credo che non ci sia neppure piu la possibilità di un eventuale pareggio.
    Ritengo inoltre che nel calcio moderno per evitare in parte che il gap economico tra le poche squadre di testa e le altre distrugga per sempre i sogni delle "provinciali",i play off garantirebbero piu spettacolo.

    Una annata buona di una medioalta potrebbe magari regalare uno scudetto.

    Per ora solo sogni.
    Stasera il Milan è a -9...fuori dai giochi.
    Un lumicino per la Juve.

    Se ci fossero i play off almeno per le prime 5,la prima fa la finale in casa e le altre si battono andata e ritorno per sesmpio...
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Sospesi & Bannati
    Posts
    44,937
    Location
    Chiusa Pesio (CN)

    Status
    OFFLINE
    Veramente clamoroso, certo per i tifosi di quelle tre squadre saranno gare da infarto...
     
    .
234 replies since 9/2/2007, 14:41   2193 views
  Share  
.