Edoardo Garrone presidente dell'U.C. Sampdoria

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  1. Sampdoriano
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    Io sono strafelice. Abbiamo un Presidente serio e onesto, uno che puo' garantire un futuro sereno alla nostra società (di questi tempi è manna) tifoso (il che non guasta) e incarna lo stile samp. Buon lavoro Presidente!
     
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    Sono sicuro che sarà un grandissimo Presidente, mi auguro che ripercorra le orme del padre e che se possibile faccia ancora meglio, visto che è molto appassionato ed è un vero tifoso. Secondo me ci toglieremo delle grandi soddisfazioni, spero che riesca a regalarci sto benedetto stadio di proprietà. Buon lavoro Presidente.
     
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    Rispondo a PedroPè senza quotarlo perche troppo lungo...

    Secondo me non è vero che più li paghi più minimizzi i possibili sbagli, anzi è proprio il contrario: se con 4 milioni compri un giocatore invece che 4 magari più giovani o più sconosciuti secondo me rischi decisamente di più, se quello da 4 non si adatta o non rende (Fornaroli lo abbiamo pagato 3) hai perso secco quei soldi, dei 4 pagati 1 milione può darsi che uno esploda e uno faccia una media carriera (rivenderlo a 3 ad esempio), ovviamente è più diffile trovare 4 talenti validi e serve una rete di osservatori organizzata.

    AlePazzo: Per ora non ha detto cose non vere, vedremo in futuro, comunque vale sempre la legge del: chi non si informa può cricare quanto vuole... basta non ascoltarlo...

    Comunque concordo con te che qualche dichiarazione poteva evitarla, speriamo faccia esperienza...
     
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  4. B2bAlive
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    CITAZIONE (DMaster2 @ 4/3/2013, 20:49) 
    Tra i modelli è quello migliore imho. E nel lungo periodo ti porta ad una gestione "marottiana" del sacrificio l'anno (e nemmeno tutti gli anni volendo) tenendo comunque una squadra competitiva. Al momento un progetto migliore non c'è.

    Boh saro' io che non mi faccio capire evidentemente.

    E' chiaro che e' l'unico progetto perseguibile ed e' esattamente quello che si cerchera' di perseguire.

    E' folle sentire gente convinta che il target di tale progetto deve mirare all'europa perche' questo tipo di strategia ti ci puo' incidentalmente portare un anno (come anche mandarti in B) ma in certe posizioni di classifica non ti ci puo' collocare stabilmente.

    Occorrerebbe per quello una stragia differente ed insostenibile finanziariamente per la nostra squadra.
     
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    CITAZIONE (PedroPè @ 4/3/2013, 23:07) 
    I giocatori che sbagliano poco,sono i giocatori bravi.E i giocatori bravi sono richiesti e quindi il prezzo sale.
    è logico che se hai da investire 1 mln in un calciatore i giocatori presi saranno quasi sicuramente più scarsi o comunque meno pronti,dei giocatori che paghi 3-4.Se paghi 4 un calciatore di 20-21 anni riconosciuto da tutti come bravo,quasi sicuramente quando ne avrà 24-25 (e tu lo avrai ben sfruttato) tu potrai trarne vantaggio come plusvalenza.

    Pedro, quello che tu non consideri è che tenere gli ingaggi bassi e lottare stabilmente per l'europa sono una cosa l'antitesi dell'altra.

    Il punto non sono le plusvalenze sui cartellini, quelle servono per "alimentare" il progetto giovani: vendo Icardi a 15, compro (o meglio ho già comprato e fatto crescere in previsione) 5 attaccanti da 3 milioni sperando che uno dei nuovi sia il nuovo Icardi. Se sei bravo, in teoria puoi mandare avanti tutto senza metterci un soldo (o anche guadagnandoci come fa Pozzo).

    Il punto sono gli ingaggi. Il vincolo sugli ingaggi ti porta a "dover" vendere i giocatori (giovani, bravi, con potenziale) prima che siano abbastanza forti da poterti portare in Europa.
    Icardi per tenerlo devi dargli 1 mln+bonus quest'anno, cifre simili ti chiedono Poli, Obiang...peccato che se li tieni ancora 2-3 anni (e ne compri altri 3 o 4 e li tieni tutti) per arrivare tra 2-3 anni ad avere una rosa da 5-6° posto ti ritrovi con un monteingaggi sforato. e ad avere una società che produce debiti annualmente che poi era la Samp di RG.

    Guarda le altre rose, non ti bastano degli Obiang o Icardi ancora acerbi per andare stabilmente in EL. ti servono giocatori affermati...la Fiorentina che a tuo dire è la squadra più vicina a noi, ha Jovetic, Aquilani, Valero, Pizzarro, Cuadrado...gente che da noi non verrebbe mai e se anche scoprissimo giocatori di quel livello giovani, saresti obbligato a venderli prima che raggiungano la maturazione necessaria.

    Per andare in Europa stabilmente, ci vuole Garrone che ogni anno alzi il monteingaggi di 15 milioni mettendoci 15 milioni di tasca sua. Cosa che ha già detto chiaramente che non farà.

    Edited by kaigab - 5/3/2013, 18:32
     
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    Questo discorso è la risposta a chi pensava che RG fosse tirchio e non mettesse soldi. La verità è che ce ne metteva e pure tanti. Chi non se ne accorgeva è perchè pensa che spendere voglia solo dire comprare Ibra, Ronaldo ecc.
     
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    Il monte ingaggi lo si alza solo aumentando stabilmente le entrate. Inutile girarci tanto intorno.
    Solo le entrate certe e stabili ti possono permettere di stare nei piani alti con una certa costanza e non in modo ciclico o tra alti e bassi.
    Ovvio,ci deve essere anche una gestione societaria adeguata.
    Ad oggi le squadre che in Italia puntano stabilmente all'Europa hanno entrate doppie alle nostre, difficile quindi puntare ogni anno a quel traguardo, più facile sperare nella stagione giusta.
    Per aprire un ciclo o per perseguire un percorso che porti la squadra a maggiori aspettative ci vorrà del tempo, non 1 o 2 anni, indicativamente 6-8 anni e sono indispensabili anche strutture come stadio e centro sportivo.
     
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  8. PedroPè
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    CITAZIONE (kaigab @ 5/3/2013, 17:16) 
    CITAZIONE (PedroPè @ 4/3/2013, 23:07) 
    I giocatori che sbagliano poco,sono i giocatori bravi.E i giocatori bravi sono richiesti e quindi il prezzo sale.
    è logico che se hai da investire 1 mln in un calciatore i giocatori presi saranno quasi sicuramente più scarsi o comunque meno pronti,dei giocatori che paghi 3-4.Se paghi 4 un calciatore di 20-21 anni riconosciuto da tutti come bravo,quasi sicuramente quando ne avrà 24-25 (e tu lo avrai ben sfruttato) tu potrai trarne vantaggio come plusvalenza.

    Pedro, quello che tu non consideri è che tenere gli ingaggi bassi e lottare stabilmente per l'europa sono una cosa l'antitesi dell'altra.

    Il punto non sono le plusvalenze sui cartellini, quelle servono per "alimentare" il progetto giovani: vendo Icardi a 15, compro (o meglio ho già comprato e fatto crescere in previsione) 5 attaccanti da 3 milioni sperando che uno dei nuovi sia il nuovo Icardi. Se sei bravo, in teoria puoi mandare avanti tutto senza metterci un soldo (o anche guadagnandoci come fa Pozzo).

    Il punto sono gli ingaggi. Il vincolo sugli ingaggi ti porta a "dover" vendere i giocatori (giovani, bravi, con potenziale) prima che siano abbastanza forti da poterti portare in Europa.
    Icardi per tenerlo devi dargli 1 mln+bonus quest'anno, cifre simili ti chiedono Poli, Obiang...peccato che se li tieni ancora 2-3 anni (e ne compri altri 3 o 4 e li tieni tutti) per arrivare tra 2-3 anni ad avere una rosa da 5-6° posto ti ritrovi con un monteingaggi sforato. e ad avere una società che produce debiti annualmente.

    Guarda le altre rose, non ti bastano degli Obiang o Icardi ancora acerbi per andare stabilmente in EL. ti servono giocatori affermati...la Fiorentina che a tuo dire è la squadra più vicina a noi, ha Jovetic, Aquilani, Valero, Pizzarro, Cuadrado...gente che da noi non verrebbe mai e se anche scoprissimo giocatori di quel livello giovani, saresti obbligato a venderli prima che raggiungano la maturazione necessaria.

    Per andare in Europa stabilmente, ci vuole Garrone che ogni anno alzi il monteingaggi di 15 milioni mettendoci 15 milioni di tasca sua. Cosa che ha già detto chiaramente che non farà.

    Il punto è....quanti giocatori puoi permetterti che prendano sul milione, milione e due.Io dico 4-5 al massimo (e con lo stadio nuovo ce ne potremmo permettere 6-7 nella migliore delle ipotesi).Grossomodo questo si è riusciti a farlo economicamente con Garrone padre (Cassano,Pazzini,Palombo,Gastaldello),quindi non credo che sia un utopia farlo con Garrone figlio e infatti già quest'anno più o meno è accaduto (Romero,Gastaldello,Maxi,Pozzi).
    Certo,quello stipendio va dato solo alla gente che ha dimostrato di essere forte e che ha dimostrato di fare la differenza,quindi vanno bene tutte le politiche sugli ingaggi che si vogliono fare,basta che queste permettano di non perdere i giocatori prima che possano esplodere con la nostra casacca.Se la politica sugli ingaggi fatta non ci permette di mettere sotto contratto in maniera pluriennale uno come Zaza,ad esempio,ma in generale un giocatore buono che cresciamo dalla B,non ci son santi è una politica sbagliata e fallimentare che va cambiata.

    Nel tuo discorso non consideri una cosa e cioè che il 90% degli acquisti che verranno fatti nel prossimo futuro saranno scommesse,quindi difficilmente avranno uno stipendio alto (credo che cercheremo chi prende dai 300 ai 600 mila euro),e se saranno acquistati saranno comunque contrattualizzati in maniera pluriennale e sicura per qualche anno dal momento che quando acquisti un giocatore se ci credi gli fai un quadriennale.
    è vero poi che quando un giocatore esplode chiede un adeguamento,ed è li che la società deve prendere una decisione.
    La scelta può essere quella di venderlo,oppure di aumentargli l'ingaggio fino al nostro tetto o anche meno,per poterlo legare a noi (vedi quello che si sta facendo con Obiang e Krsticic).Oppure c'è anche quella di tenerlo scontento un anno,senza aumentargli l'ingaggio e poi venderlo l'anno dopo (vedi Pazzini).Si può fare tutto,e spesso dipende con chi si ha a che fare.

    Non è poi impossibile che un giocatore forte,possa restare in una squadra per qualche anno,con uno stipendio di 800 mila-1 mln.Specialmente in una squadra come la Samp nella quale i giocatori stanno bene (tipo Gastaldello)
    La Fiorentina che punta all'Europa a parte Jovetic e forse Aquilani ha tutta gente dall'ingaggio che potremmo permetterci anche noi.Ha qualche giocatore in più che prende quelle somme,ma finita li.Alcuni son pure pacchi.
    Un Borja Valero con lo stipendio che paga la Fiorentina,la Sampdoria potrebbe permetterselo se volesse,senza ripercussioni incredibili sul monte ingaggi.Basterebbe vendere uno di quelli che prende una cifra importante e sostituirlo con lo spagnolo.
    Quindi è una questione di scelte.
    Per questo mi sembra di fare un discorso veramente terra terra.
    Se non riscatti Maxi Lopez,hai un potenziale giocatore che prende 1 mln da poter comprare.Chi meglio di Icardi che è già tuo,e ha dimostrato di poter fare i goal di uno che prende 1 mln?Non c'è alcun contraccolpo.è semplicemente un fuori uno dentro l'altro.E non sei obbligato a venderlo subito.
    Pazzini mica siamo stati obbligati a venderlo dopo 6 mesi.
    Bisogna tornare a essere obbligati a vendere solo in casi in cui la richiesta di un giocatore di ingaggio sia fuori dai parametri e cioè oltre il milione e 300 mila euro,oppure nel caso non meriti i soldi che vuole.

    Poi aldilà dei tanti discorsi economici,una squadra con Icardi,Zaza in attacco,con scommesse ben piazzate al posto di Renan,Estigarribia,Munari che prendano 500 mila euro,con gente che sostituisce nel monte ingaggi i partenti Tissone,Maxi,Pozzi, e probabilmente De Silvestri...per me si può puntare all'Europa eccome,senza svenarsi,anzi,senza mettere un soldo in più di quanto stiamo mettendo ora,se si parla di ingaggi.
    è logico che bisogna sbagliare poco,questo è normale.Se prendi un ultra trentenne tipo Maccarone e gli dai 1 mln per 4 anni e questo ti rende come Matzuzzi allora il discorso va a farsi friggere,ma te la sei andata anche un pò a cercare.

    Ps:se si va in Sudamerica (a parte il Brasile) o nei mercati "poveri",con 500 mila euro di stipendio può arrivare chiunque.Tanto per dire Pastore prendeva quella cifra li al Palermo.Però Zamparini ha dovuto tirar fuori 5 milioni per il cartellino. Garrone deve fare questo.

    Edited by PedroPè - 5/3/2013, 20:00
     
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    Pedro lo dici anche tu...se azzecchi tutte le scommesse.

    Questo certo può capitare, ma non significa puntare alla EL stabilmente.

    Detto questo, se tieni tutti gli attuali (incluso de silvestri, icardi)...non sono d'accordo che bastano 2-3 scommesse per andare in EL o puntarci. Mancano almeno due giocatori di livello internazionale affermati, gente come Cassano (che prende 3.5 mln netti), solo per provarci. Con 4 ingaggi sul milione e gli altri a 500 netti non vai in europa stabilmente. Ci vai una volta su 4/5 anni se hai fortuna.

    PS RG spendeva 8-10 mln lordi per Cassano/il Pazzo...se speri che EG farà lo stesso beh, mi sa che avrai delle delusioni. e senza giocatori di quel tipo, scordati l'europa stabile.
     
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    Puntare per andare in Europa nell'EL non ha senso perche' la competizione non garantisce la copertura della spese in piu'. In Italia nessuna societa' punta dichiaratamente ad un piazzamento importante una volta qualificati per l'EL. Se l'Inter dovesse vincerla quest'anno, lo farebbe perche' hanno una squadra che ambisce essere stabilmente in CL e Moratti mette a disposizioni fondi sotto questa ottica.

    Magari per la prossima stagione proponiamoci come obbiettivo il decimo posto e la Coppa Italia. Sarebbe grasso che cola!!!
     
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  11. PedroPè
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    CITAZIONE (Australian @ 6/3/2013, 01:39) 
    Puntare per andare in Europa nell'EL non ha senso perche' la competizione non garantisce la copertura della spese in piu'. In Italia nessuna societa' punta dichiaratamente ad un piazzamento importante una volta qualificati per l'EL. Se l'Inter dovesse vincerla quest'anno, lo farebbe perche' hanno una squadra che ambisce essere stabilmente in CL e Moratti mette a disposizioni fondi sotto questa ottica.

    Magari per la prossima stagione proponiamoci come obbiettivo il decimo posto e la Coppa Italia. Sarebbe grasso che cola!!!

    è vero,ed è il motivo per cui nel ranking facciamo schifo.le squadre estere sulla coppa ci puntano.Quindi è una colpa delle società italiane,è una mentalità da cambiare.Nei prossimi anni si affacceranno alla ribalta società,ad esempio la Fiorentina (e spero la Samp) che per avere uno sbocco,come le parigrado degli altri paesi europei,devono avere dei progetti futuri che puntino sulla competizione europea.Sempre di più e con un pò meno difficoltà una volta che avremo/avranno lo stadio.
    Quanti anni è che una media squadra italiana non va un pò in la (non dico vincerla) in coppa Uefa?Una volta era una cosa normale.Ultimamente invece ricordo giusto la Fiorentina che fu eliminata dai Rangers in semifinale e forse l'Udinese uscita col Werder di Diego.
    Il nostro problema degli anni Marotta,quando siamo andati in coppa recentemente è che avevamo rose risicatissime,perchè non c'erano soldi per allestire una squadra seria.Non so se vi ricordate ma erano i tempi della Sampdoria su Rosso Alice.L'unica squadra che faceva coppe sensate con rose adeguate era la fiorentina che aveva iniezioni di soldi freschi da parte dei della valle ogni anno.Oggi non è necessario e infatti anche i della valle hanno smesso di metterci soldi,ma mantengono i risultati.
    In questi anni (dal 2010/2011),complici i diritti tv di cui ha parlato Edoardo nella conferenza di insediamento,si possono fare rose più complete che permettono di giocarsela,un pò meglio di come abbiamo sempre fatto.Niente di eccessivo.Garrone senior ha tanto lottato,per raggiungere questo obiettivo in lega,e ora per qualche anno,beneficeremo di questo sistema.

    Sulla Coppa Italia sono d'accordo,bisogna puntare anche su quella.I nostri pezzi di gloria da conquistare,dal momento che non si può andare troppo oltre in campionato,li dobbiamo cercare proprio in quelle competizioni perchè puntare al decimo posto in serie A è un pò avvilente.
    Comunque in definitiva, io mi aspetto da Garrone non che sborsi cifre incredibili a fondo perduto,ma che investa bene e che tenga alla sua squadra,vale a dire che se manca un difensore o un attaccante,non si tiri indietro per fare un salto di qualità.Non come qualcuno che ci lasciava giocare con Rossini per raggiungere la Champions.
    Se una squadra è lanciata,ed è un bel gruppo,poi certe volte basta qualche piccolo accorgimento per ottenere qualche risultato in più.Mi aspetto che Garrone faccia questi accorgimenti,al contrario di come ha fatto spesso il suo predecessore.
    Fin'ora da questo punto di vista,non c'è da dire assolutamente nulla a Edoardo.
    Mi aspetto che nel suo piccolo,cioè con tutti i paletti,che faccia il tifoso,che abbia anche lui voglia di giocarsela.
    Poi i risultati arrivano.

    Sarebbe bello che per l'ultimo posto in coppa a fine campionato si facesse una specie di play off simile a come c'è in Olanda.Sarebbe molto spettacolare,e si eviterebbe che molte squadre finiscano il campionato a Marzo,con conseguenti potenziali combine..e partite regalate.

    Edited by PedroPè - 6/3/2013, 03:33
     
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    PedroPe', sono d'accordo con la tua analisi dettagliata. Se alla fine si tratta d'investimenti, allora il punto focale diventa ricavare il massimo dal patrimonio sociale. Quindi scommetti su Icardi e gli dai 1 milione d'ingaggio per allungargli il contratto. Speri che la prossima stagione faccia 20+ gol e quindi ci sara' senz'altro interesse a livello europeo con possibilita' di farci 30-40 mi da usare in parte per trovare il nuovo Icardi, in parte per potenziare la rosa ed in parte per pagare le spese di gestione. Per me il punto focale resta che dobbiamo rinnovare ad Icardi anche oltre al milione. Chiaramente ci sono sempre rischi d'infortuni, scadimenti di forma, montature di testa, ecc. Pero' sul lato della personalita' gente come Osti e Rossi dovrebbero essere in grado di giudicare Icardi. Se Balotelli con tutti i suoi problemi e' stato venduto dall'Inter al City, pure Icardi e' vendibile.

    In pratica con l'attuale gestione non siamo in grado di mantenere campioni assoluti come poteva fare Mantovani con Mancini, Vialli, Vierchowod, ecc.

    Dall'Australia non posso valutare la tua opinione se ci vogliano grossi capitali o meno per giocarsi l'EL fino in fondo come fanno le squadre tedesche, spagnole, ecc. Lo stesso Napoli sembra non essere in grado di gestirsi su tre fronti ed ha piu' soldi di noi. Anche se la Lega distribuisce piu' soldi alle squadre di A di quanto facesse prima del 2011, alla fine in EL le nostre squadre combinano sempre poco. Magari vengo smentito con una finale Lazio-Inter a maggio... me lo auguro!
     
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    Io sono più o meno d'accordo con Pedro come dissi in tempi non sospetti. Penso soltanto che l'anno prossimo non servano scommesse, ma due o tre giocatori giusti indicati da Rossi. Magari anche mezzi esperti.

    sul discorso ingaggi sono decisamente d'accordo con te. Se riuscissimo poi a spalmare il contrattone di Pozzi o cederlo, e Palombo facesse un sacrificetto avremmo già lo spazio per un uno-due buonissimi giocatori. Senza contare altre eventuali cessioni di uomini in rosa e non riscatti.
     
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    Pozzi ha difficolta' ad inserirsi per tutti gli infortuni che gli capitano. Mi auguro che faccia 10 gol in stagione ed una grande ce lo chieda. Palombo e' contento dello stato attuale della sua situazione e non si vuol muovere.
     
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  15. B2bAlive
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    CITAZIONE (TheSmallPrint @ 5/3/2013, 18:01) 
    Il monte ingaggi lo si alza solo aumentando stabilmente le entrate. Inutile girarci tanto intorno.
    Solo le entrate certe e stabili ti possono permettere di stare nei piani alti con una certa costanza e non in modo ciclico o tra alti e bassi.
    Ovvio,ci deve essere anche una gestione societaria adeguata.
    Ad oggi le squadre che in Italia puntano stabilmente all'Europa hanno entrate doppie alle nostre, difficile quindi puntare ogni anno a quel traguardo, più facile sperare nella stagione giusta.
    Per aprire un ciclo o per perseguire un percorso che porti la squadra a maggiori aspettative ci vorrà del tempo, non 1 o 2 anni, indicativamente 6-8 anni e sono indispensabili anche strutture come stadio e centro sportivo.

    Si e no.
    Nel senso che in generale hai perfettamente ragione, ma dipende qual e' il tuo bacino massimo di utenza.

    Per esempio una squadra come la Juve ha un bacino di milioni di tifosi, e' chiaro che piu' la squadra e' competitiva piu' e' seguita => piu' abbonamenti televisivi, merchandising etc. fanno => piu' incassa.

    Ma noi (e quell'altra squadra) siamo un'anomalia, siamo le uniche due societa' della serie A a non contare su un bacino potenziale di almeno 1 milione di persone. La riprova e' che nel ciclo d'oro le nostre entrate e il seguito della squadra non erano sensibilmente differenti.

    O perlomeno: non tanto quanto nel calcio di oggi serve per spostare davvero l'ago economico e permetterti di colmare il gap per competere per certi obiettivi.

    Finche' non e' il traguardo sportivo in se' a finanziarti ma il contorno del lottare per esso, cioe' finche' non e' la partecipazione all'EL a fruttarti fra premi e diritti televisivi i soldi che ti ci vorrebbero per arrivarci, ma devi contare sull'interesse mediatico che susciti, beh non abbiamo molte speranze.

    La CL sarebbe stato un discorso differente, ma un discorso differente che valeva quando avevamo 4 squadre e non oggi. E anche li' significava: la coppa mi da da sola una paccata di quattrini tale da poter mantenermi a ridosso della zona qualificazione per qualche stagione, il che significa che se ogni 3-4 stagioni in cui non ci vado (ma vado in EL ammortizzando in parte con i suoi soldi le perdite) imbrocco poi l'anno buono e partecipo riesco a stabilire un equilibrio pluriennale di bilancio.

    Oggi nemmeno quello perche' un posto in meno ma anche un equilibrio di forze in campo che fa si' ci sia mediamente un'avversaria in piu', il che ci taglia fuori a prescindere.

    Le situazioni cambiano negli anni, magari in futuro sara' di nuovo vero o si creeranno nuove dinamiche completamente differenti, chi lo sa.

    Ma ad OGGI pero' francamente piu' che stabilizzarci in A a centroclassifica come puo' fare un Catania non penso sia alla nostra portata fare, nemmeno nel mediolungo termine.
     
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