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DAI_pAZZO!.
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Sensibile sul permesso a Romero.
Non ci sarà contro il Pescara Sergio Romero che sarà in Argentina per assistere alla nascita della sua secondogenita. A fare luce sulla questione ci pensa il direttore sportivo Pasquale Sensibile che ai taccuini del Corriere Mercantile ha dichiarato:
"Il permesso concesso a Romero per l'imminente nascita del figlio è una cosa che viene da lontano. Me ne aveva parlato nella scorsa primavera, ancor prima degli spareggi promozione, chiedendomi di poter assistere la moglie in Argentina, al momento del parto, quando sarebbe venuta l'ora.
In quel momento, ovviamente, non sapevamo né dove sarei stato io né dove sarebbe stato lui, se alla Sampdoria o no, di lì a qualche mese, e in quale categoria la stessa Sampdoria avrebbe giocato.
Quindi, ai primi di giugno, Romero avrebbe affrontato 48 ore di aereo per rendersi disponibile per la finale di andata con il Varese, in una situazione particolare che vedeva Da Costa sotto diffida: un enorme segno di attaccamento alla maglia".
Sensibile su obiettivo salvezza e anno in B.
Il direttore sportivo della Sampdoria Pasquale Sensibile ha raccontato ai taccuini del Corriere Mercantile la passata stagione conclusa con il ritorno dei blucerchiati in serie A:
"Nello scorso anno, il momento più brutto è stato Pescara, con una squadra scesa in campo solo per attendere il gol della sconfitta. Quella sera, dalla tribuna, chiamai il presidente per dirgli di contravvenire alla sua linea, di fare quel che non aveva mai fatto, di bloccare il pagamento degli stipendi.
Ma doveva ancora arrivare la partita col Varese: uscii dallo stadio quasi in trance, mi sedetti a casa a guardare la tv spenta, mi telefonò mia madre per chiedermi se stessi bene, visto che aveva sentito che mi avevano tirato un petardo. Non me n'ero accorto.
La svolta? Quando andammo a Grosseto, sapevo che avrei dovuto fare qualcosa, nel caso la partita fosse andata male. I tifosi erano arrivati nell'albergo del ritiro, a spronare la squadra, avevo provato apprensione.
Ma il terzo cambio di allenatore avrebbe significato anche le mie dimissioni, d'altra parte lo scorso anno le ho date tre volte! Non avremmo potuto richiamare Atzori, per le circostanze che ne avevano determinato l'allontanamento.
Nel calcio, di là da tutto, a comandare è sempre il risultato. L'obiettivo di quest'anno? A Bardonecchia ho radunato la squadra per ribadire che il nostro obiettivo prioritario è di raggiungere al più presto i 40 punti dopo di che, vedremo".
Sensibile sui Garrone.
Intervistato dal Corriere Mercantile il ds della Sampdoria Pasquale Sensibile ha parlato del presidente Garrone e di Alberto Teti, suo collaboratore in blucerchiato:
"In un mondo del calcio in cui i presidenti ormai scavalcano i dirigenti e conducono e chiudono in prima persona le trattative, ho la fortuna di potermi misurare con una proprietà davvero, come si dice, d'altri tempi.
Teti? Ho l'opportunità di lavorare con una persona di grandissima cultura, calcistica e non, che viene da importanti esperienze all'estero e che ha lavorato in Svizzera, una realtà in cui la gestione amministrativa delle società e il lavoro nelle giovanili è molto all'avanguardia.
Quando arrivai, mi trovai a gestire una squadra appena caduta in B e con un monte ingaggi di 40 milioni. Ora mi trovo alla metà di un percoso che tra un anno, se le cose andassero secondo le stime riguardo ai nostri giovani di maggiore prospettiva, ci potrebbe portare a fare un mercato per 20 milioni.
Spero certo di fermarmi qui a lungo, anche se all'estero è una prospettiva che mi ha sempre attratto, così come il mio primo mestiere di osservatore".
Sensibile fa il punto sul mercato appena trascorso: Riquelme, esterno, Obiang e Kristicic.
Nel corso di un'intervista rilasciata all'edizione odierna del Corriere Mercantile, il direttore sportivo blucerchiato Pasquale Sensibile ha fatto il punto sul mercato della società:
"Gli unici rapporti con la Juventus hanno riguardato Gastaldello, lo scorso anno richiestoci l'ultimo giorno di mercato in prestito oneroso per 500mila euro, e Poli, al centro di una serie di telefonate trasversali e indirette.
Sulle comproprietà di Masi e Zampano abbiamo fatto una scelta coerente con la valutazione da noi attribuita ai giocatori; dopo di che vedremo, a gioco lungo, la portata della nostra decisione.
Se fossi riuscito ad arrivare al 31 agosto avendo risolto prima il problema degli esuberi, avremmo potuto prendere l'esterno che desideravamo.
Riquelme? Riquelme si è offerto a noi tramite Romero, che ci aveva informato non appena ricevuta la telefonata del suo compagno di Nazionale. Per due notti a Bardonecchia io e Ferrara non ci abbiamo dormito.
Il mister pensava al campione argentino e al suo modo di giocare, in relazione al modulo su cui sta lavorando dai primi di luglio. Alla fine, dopo averci riflettuto abbiamo preferito rinunciare. Ma non è stato facile.
Sabatini è un amico e una persona importante, ci sentiamo e mi consiglia com'è accaduto nel caso di Romero, ma alla fine decido nel solo esclusivo interesse della Sampdoria.
L'estate scorsa ci ha proposto un'operazione congiunta su Marquinhos, un attaccante esterno corrispondente al profilo di un giocatore che ci serviva. Lo abbiamo seguito per concludere che non faceva per noi e la cosa si è chiusa.
Su Obiang e Krsticic, nel caso decidessimo di metterli sul mercato, l'intesa è che farei per prima cosa una telefonata a lui; certo è che se arrivasse il Real Madrid, inutile parlarne oltre".
Sensibile su Benitez.
Nel corso di una lunga intervista concessa all'edizione odierna del Corriere Mercantile il direttore sportivo della Sampdoria Pasquale Sensibile è tornato sull'argomento legato a Rafa Benitez:
"Con il senno di poi, aver pensto a lui è stato un errore ed è stata per noi una fortuna che non si sia giunti ad un'intesa completa. All'accordo economico eravamo arrivati in mezz'ora, le sue idee sulla gestione di squadra e società coincidevano, specie nella prospettiva che vede nel tecnico della prima squadra il responsabile di vertice delle giovanili, al punto che la proprietà voleva un contratto ancor più ampio di quello previsto.
Ma Benitez voleva un budget di mercato di 30 milioni per competere subito per lo scudetto, prospettiva incompatibile per le nostre esigenze. A quel punto, abbiamo compiuto una scelta coerente con le nostre intenzioni.
Sensibile su Palombo.
Si è tornato ad allenare col gruppo ieri pomeriggio Angelo Palombo. Sull'argomento ha parlato ai taccuini del Corriere Mercantile il direttore sportivo Pasquale Sensibile:
"Lo scorso anno incontrare Palombo fu per me qualcosa di particolare, avevo apprezzato la sensibilità e il profilo umano della persona, fino a poco tempo prima mi ero confrontato con giocatori dalla carriera certo meno importante, ma la disponibilità in lui era la stessa.
In mattinata Palombo si è incontrato con Ferrara per un colloquio franco e sincero. E il mister ha riconfermato che non esistono preclusione di qualsiasi genere ribadendo inoltre le prospettive dei programmi tecnici stagionali. Hanno parlato in modo costruttivo, con la massima chiarezza possibile, come si usa tra uomini.
Per quanto riguarda la società, noi abbiamo ribadito quelli che sono i nostri piani, relativi al lavoro che Ferrara e il suo staff stanno svolgendo con un gruppo ben delineato impostato ai primi di luglio e per noi ideale in relazione ai nostri obiettivi. Palombo ha confermato la sua decisione di rimettersi in gioco, mettendosi a disposizione della società e del mister.
Nei prossimi giorni affronteremo il tema della spalmatura del contratto, secondo le prospettive elaborate nei precedenti contratti. Palombo trova uno spogliatoio molto diverso da quello che aveva lasciato, ma non va fatta dietrologia sull'ipotesi che il suo armadietto sia al piano di sopra e non nello stanzone comune, è una semplice ragione logistica".
Fonte: www.tuttomercatoweb.com/sampdoria/
Edited by DAI_pAZZO! - 12/9/2012, 12:23. -
B2bAlive.
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Non so se siano piu' interessanti le cose che ha detto o quelle che ha lasciato volutamente ad intendere.
Ma e' anche la dimostrazione che dietro i risultati c'e' tutto un mondo che va aldila' del semplice aspetto tecnico tattico e che non conosceremo mai.. -
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ah come mi piace sensible! . -
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Vado a comprarmi il corriere così la leggo tutta!
Mi è piaciuta molto.
Secondo voi cosa significa:
"Ora mi trovo alla metà di un percoso che tra un anno, se le cose andassero secondo le stime riguardo ai nostri giovani di maggiore prospettiva, ci potrebbe portare a fare un mercato per 20 milioni". -
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Che il mercato verrà finanziato da una possibile cessione importante e cospicua.
Come strategia non fa una piega, basta che dietro ci sia la giusta programmazione.. -
Martina6.
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intervista molto interessante. Sono certa che con lui e con EG cresceremo parecchio e anche piuttosto velocemente 
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Ha rilasciato un'intervista anche al Secolo XIX, con Bertani il contratto è stato rescisso. . -
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in parole povere spera di riuscire a vendere giocatori come obiang e krstcic intorno ai 25 milioni (per esempio) . -
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belle parole.. mi sembra che abbia idee molto chiare e un progetto preciso in testa
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.in parole povere spera di riuscire a vendere giocatori come obiang e krstcic intorno ai 25 milioni (per esempio)
Che non sarebbe male, a patto di vendere un goiello all'anno per non snaturare la squadra. -
Sampdoriano.
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Mi piace il nostro DS! . -
B2bAlive.
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Vado a comprarmi il corriere così la leggo tutta!
Mi è piaciuta molto.
Secondo voi cosa significa:
"Ora mi trovo alla metà di un percoso che tra un anno, se le cose andassero secondo le stime riguardo ai nostri giovani di maggiore prospettiva, ci potrebbe portare a fare un mercato per 20 milioni"
Che spera che il PSG o simili si prendano Obiang o qualche altro giovane che riuscisse a esplodere pagandolo quei soldi o piu' (ci devono uscire anche i soldi di ripianamento bilancio) da poter reinvestire.
D'altro canto puo' non piacere, ma la politica dei giovani significa fra le altre cose appunto questo.
Incassassimo una cifra del genere con 1-2 cessioni ci rifai poi mezza squadra (E che e' anche l'unico modo in cui societa' della nostra dimensione possano operare) !
Se poi non arriva nessuno a offrirti quanto chiedi, tanto meglio, fai come con Poli, te lo tieni e ti godi il gioiellino "fatto in casa".. -
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qualcuno potrebbe scannarci le interviste? essendo a Berna ho qualche difficoltà a reperire i giornali cartacei.
vi prometto gratitudine (quasi) eterna!. -
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Mi è piaciuto il passaggio del "bloccare gli stipendi"... 
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DAI_pAZZO!.
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Ragazzi soffermatevi sul pezzo che ho editato ed evidenziato in rosso.
Palombo avrebbe l'armadietto al piano di sopra di che? Che situazione è?
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Intervista a Pasquale SensibileCorriere Mercantile, 12/09/2012 |
