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.CITAZIONE (Lubensu @ 22/3/2010, 18:42)Meno del Napoli, oltre al calendario, abbiamo un peso sulla categoria arbitrale pari allo zero, vedi i torti delle ultime giornate, e soprattutto abbiamo meno sostituti di valore (se si rompe una punta che facciamo?) e poi ci vedo più carenti sotto il piano psicologico, visto che il Napoli ha Mazzarri, uno dei più grandi motivatori del campionato.. Dal punto di vista dei singoli siamo allo stesso livello..
Sicuramente il Napoli ha più potere di noi, questo è vero, ma io, come altri, parlavamo del valore della squadra più che del peso politico. Chiaramente è meglio mandare il Napoli in Champions piuttosto che la Sampdoria. Questo per un discorso politico e economico. Tuttavia, dal confronto col Napoli non dobbiamo sentirci inferiori a loro. Il fatto che abbiano sostituti di valore, può anche essere (vedi Cigarini, Zuniga, Denis tutta gente pagata milioni e che sta in panchina) ma all'atto pratico conta il giusto a questo punto della stagione, perchè si gioca una volta a settimana e avere una panchina lunga non è fondamentale. Zuniga e Cigarini ad esempio non giocano mai a cose normali, quindi direi che non è un grosso vantaggio per loro. Mazzarri è forte, ma Del Neri non è da meno. La cosa che c'è da notare e che potrebbe influire sicuramente è il fatto di avere in panchina pochi giocatori in grado di entrare e dare un volto nuovo alla gara (in questo momento forse il solo Mannini, e in questo caso ci pesa purtroppo l'infortunio di Pozzi), cosa che rispetto al Napoli magari un pò paghiamo.
Però abbiamo anche 5 punti di vantaggio che non sono pochi e sempre rispetto a loro, uno scontro diretto in casa.. -
Lubensu.
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Ah, scusate, io non volevo parlare dell'aspetto strettamente tecnico tattico, ma della situazione generale..
Comunque sì, in linea di massima ti quoto.. Anche se comunque non vedo quei 5 punti come un tesoretto così grande... Alla fine sono due partite e visto che dobbiamo affrontare Roma, Milan e Palermo, oltre allo scontro diretto, non sono proprio tantissimi... -
.CITAZIONE (Lubensu @ 22/3/2010, 19:46)Anche se comunque non vedo quei 5 punti come un tesoretto così grande... Alla fine sono due partite e visto che dobbiamo affrontare Roma, Milan e Palermo, oltre allo scontro diretto, non sono proprio tantissimi..
Beh contando che con 5 punti in più avresti 5 punti sulla quarta... direi che sarebbe un tesoretto più che utile appunto contando che ci sono ancora 3-4 scontri diretti.... -
Lubensu.
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No, vabbè, buttalo via, però non dobbiamo sederci sugli allori! . -
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Personalmente preferisco il nostro calendario a quello del Palermo per esempio che ha come noi il Milan in casa e poi un derby infuocato a Catania più 2 trasferte tostissime a Bergamo e Siena..io preferisco sempre evitare le squadre che lottano per la salvezza nelle ultime giornate soprattutto se affrontate fuori casa...Reggina docet . -
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Per la Champions la Juve mi ha molto deluso al Ferraris e non è piu la prima indiziata all'obbiettivo finale
La Fiorentina è quella che mi fa piu "paura",è in netta ripresa ed è maturata molto in Champions League.
Per la Uefa,naturalmente a parte queste 2...il Palermo credo abbasserà un po i ritmi,impossibile per me continuare cosi,il Napoli e il genoa "casalinghi" potremmo tenerli a distanza.
Champions Samp 20%
Uefa Samp 50%
Queste per me le attuali possibilitàCITAZIONE (pet.rubik @ 22/3/2010, 22:10)Personalmente preferisco il nostro calendario a quello del Palermo per esempio che ha come noi il Milan in casa e poi un derby infuocato a Catania più 2 trasferte tostissime a Bergamo e Siena..io preferisco sempre evitare le squadre che lottano per la salvezza nelle ultime giornate soprattutto se affrontate fuori casa...Reggina docet
Spero in una retrocessione ancora da decidere almeno fino alla penultima giornata. -
.CITAZIONE (pet.rubik @ 22/3/2010, 22:10)Personalmente preferisco il nostro calendario a quello del Palermo per esempio che ha come noi il Milan in casa e poi un derby infuocato a Catania più 2 trasferte tostissime a Bergamo e Siena..io preferisco sempre evitare le squadre che lottano per la salvezza nelle ultime giornate soprattutto se affrontate fuori casa...Reggina docet
Quoto! :ok:
Anch'io penso che incontrare squadre con obiettivi vitali come la salvezza a fine campionato sia più pericoloso che affrontare squadre di caratura superiore ma con minore fame di vittoria.. -
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doveroso crederci fino alla fine , lottare con tutte le forze per raggiungere questo prestigioso obiettivo ...per farlo servono una mentalita e determinazione forte che in questo momento la samp ha e deve continuare ad avere ....i nostri giocatori non devono avere paura di nessuno che siano napoli milan genoa cagliari o livorno , rispetto si ma paura dell avversario no.....se poi non si andra in champions amen ma crederci fino in fondo non costa nulla ...sulla carta non esistono ne partite facili ne difficili , l importante e' affrontarle tutte determinati ....e' bello per me tifoso poterci credere davvero ...ci siamo quasi riusciti per 2 volte magari la terza e' la volta buona .....se arriviamo quarti ce' chi si tinge i capelli di blucerchiato ....io mi lancio da un aereo o mi tuffo di testa da uno scoglio di 11 metri con una bandiera blucerchiata non a caso sono super pazzo ..... . -
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Guardando il calendario mi sono convinto che il momento decisivo per provare la scalata al 4° posto sia adesso. Credo sia questo il motivo principale delle dichiarazioni "sincronizzate" di Marotta e Garrone.
Il punto è che adesso abbiamo un calendario non proibitivo, perché ci accingiamo ad affrontare 3 squadre già fuori da tutti i giochi di classifica. Quindi, almeno in teoria, non dovremmo trovarci di fronte a formazioni che giocano alla morte per strappare un risultato positivo e la nostra maggiore determinazione, unita ad una caratura tecnica superiore, potrebbe fare la differenza.
Se riuscissimo a conquistare 10 punti nelle prossime 4 partite (Bari fuori, Cagliari in casa, Chievo fuori e Genoa in casa) avremmo probabilmente incrementato il vantaggio sulle inseguitrici e ci ritroveremmo a 5 giornate dalla fine con davanti un calendario difficile, ma anche con la tranquillità di continuare a guardare tutti dall'alto con un buon margine di vantaggio.
E' vero che nel calcio è difficile fare calcoli e tabelle, ma sulla carta le cose stanno così. E' sicuramente più facile andare a fare il colpaccio a Verona contro un Chievo già salvo, che vincere a Roma o a Palermo.
Il 60-70% delle nostre chances di raggiungere la qualificazione in Champions dipende dai risultati prossime 4 partite.. -
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Bisogna crederci... e sognare un po.... i piedi devono rimanere ben saldi per terra e non scordarci quei 2 mesi che abbiamo passato... e sono bastati per fare impazzire tanti tifosi... quindi calma e sangue freddo... andiamo avanti cosi e non voliamo troppo.....
poi quando mancheranno 3 giornate circa guarderemo veramente la classifica... -
.CITAZIONE (P@blito @ 23/3/2010, 12:07)Guardando il calendario mi sono convinto che il momento decisivo per provare la scalata al 4° posto sia adesso. Credo sia questo il motivo principale delle dichiarazioni "sincronizzate" di Marotta e Garrone.
Il punto è che adesso abbiamo un calendario non proibitivo, perché ci accingiamo ad affrontare 3 squadre già fuori da tutti i giochi di classifica. Quindi, almeno in teoria, non dovremmo trovarci di fronte a formazioni che giocano alla morte per strappare un risultato positivo e la nostra maggiore determinazione, unita ad una caratura tecnica superiore, potrebbe fare la differenza.
Se riuscissimo a conquistare 10 punti nelle prossime 4 partite (Bari fuori, Cagliari in casa, Chievo fuori e Genoa in casa) avremmo probabilmente incrementato il vantaggio sulle inseguitrici e ci ritroveremmo a 5 giornate dalla fine con davanti un calendario difficile, ma anche con la tranquillità di continuare a guardare tutti dall'alto con un buon margine di vantaggio.
E' vero che nel calcio è difficile fare calcoli e tabelle, ma sulla carta le cose stanno così. E' sicuramente più facile andare a fare il colpaccio a Verona contro un Chievo già salvo, che vincere a Roma o a Palermo.
Il 60-70% delle nostre chances di raggiungere la qualificazione in Champions dipende dai risultati prossime 4 partite.
Sono d'accordo, ma saranno molto importanti anche le ultime due partite contro Napoli e Palermo (sono due scontri diretti). Contro Milan e Roma sarebbe già positivo fare 1 punto quindi dobbiamo rendere al massimo nelle altre gare.. -
Pro_Sesto.
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io a essere sincera punto all europa league.
la champions league mi sembra troppo lontana. Sono d accordo con chi dice che il ns 11 titolare può giocarsela col napoli, magari anche con la fiorentina ma il problema è che la nostra rosa è molto inferiore.
So che qualcuno non è d accordo, ma secondo me il non aver sostituito bellucci a gennaio è stato un GROSSO errore. Non si può andare avanti con 3 punte a questi livelli. Infatti puntualmente pozzi s è rotto e prima o poi capiterà di avere il pazzo o cassano squalificati e sarà un bel problema giocare con una punta. E' penalizzante. Bastava cautelarsi con un Marilungo o un Calaiò qualunque. Meglio di niente.
Secondo me rischiamo di perdere solo a roma. Le altre si possono giocare almeno per un pareggio (vedi palermo) o sperare anche di vincere visto che siamo in casa (milan e napoli).
Questo almeno sulla carta... perchè poi il calcio è imprevedibile e se perdiamo punti preziosi per strada con squadre abbordabili sarebbe un bel problema, però tutto può succedere... per questo secondo me la CL resta fondamentalmente un sogno.
L'europa league però è un obbligo
Forza ragazzi. -
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Garrone: «Per la prima volta tiferò Genoa»
Clamoroso! «Ti confesso, per la prima volta tiferò per il Genoa!». Così in un impeto di entusiasmo, di sincerità e di senso dell’humour, Duccio Garrone mi getta addosso questa affermazione, fra il divertito e il provocatorio. Non avevo mai visto il presidente così disteso e sicuro di una vittoria come domenica sera, prima della partita. Forse le ottime trenette di Edilio, forse certe previsioni tecniche, forse il clima che aveva verificato in settimana con Del Neri e i ragazzi. Insomma, davanti al bancone del ristorante, in attesa del caffè e del «via» di Tagliavento, ecco un Garrone, simpatico, allegro, senza tanti cupi pensieri.
Allora tiferai davvero per il Genoa?
«Sarà dura, ma penso di sì. Naturalmente io sarò a Bari a far tifo per il mio... figliolo Antonio. Però un pensiero a Marassi non mancherà...».
Ma insomma, siete o no in Europa?
«Siamo da Europa e anche da Champions, ma non diciamolo forte. Giochiamo di giornata in giornata. Non riuscissimo nell’impresa, niente drammi. Ma il sogno c’è...» (Chiede acqua per una pillolina).
Quante pillole prendi al giorno?
«Un certo numero. Ho bisogno di starmene tranquillo... E la pillola (la ingoia), mi serve per calmarmi. Sai sono nervosetto, per tante ragioni. O forse per nessuna».
Per via delle «Forze del male»? Sono loro che ti fanno irritare?
«Non parliamone, non finiscono mai di stupire».
Ma cosa fai per... abbatterle?
«C’è poco da fare. Qualche volta le combatto parlandone male al telefono con i miei amici. Spero che... mi intercettino» (ride di gusto).
Ma è vero che da un po’ di tempo non mangi cioccolato?
«Prima guardo la marca, poi qualche volta, mi lascio andare».
Insomma un presidente molto confidenziale. Così come lo è stato ieri sera, alla presentazione del «Ravano». Mai una settimana è finita e cominciata bene. Buon segno?
A proposito, e lo stadio di Sestri?
«Vado avanti. Non è detta l’ultima parola».
Già. Anche su questo tema il discorso è aperto: Garrone, che oltre ad essere a volte molto simpatico e disponibile, è anche molto testardo, non molla su questo versante. Perché è più che mai convinto che solo uno stadio di proprietà potrà rafforzare la struttura di una società (e quindi anche della Samp. A proposito di Del Neri, «nessun ostacolo al rinnovo del contratto» ha ribadito) e permetterà di guardare, con sicurezze economiche, al futuro. Non per niente, domenica sera, aveva invitato anche Mario Giacomazzi, colui che (da «advisor») lo ha sempre sostenuto e sorretto in questa straordinaria impresa. Proprio Giacomazzi (anche lui al tavolo di Edilio) non aveva azzardato risposta alla domanda del cronista. Aveva solo abbozzato: «Tutto è ancora in ballo...».
Domani, dunque, altra avventura. Samp a Bari con le «scarpette rosse» di Antonio (molto apprezzate dal presidente, innamorato ai sui tempi di Judy Garland, la prima che le portò al successo), Genoa contro il Palermo. Garrone è pronto: «Tiferò Genoa!». Ma sarà proprio vero?
http://www.ilgiornale.it/genova/garrone_pe...ge=0-comments=1. -
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Visto come siamo in classifica, è giusto crederci, ma non credo che alla fine strapperemo un posto in Champions... è una corsa a 6 squadre che premierà la più forte, la più quadrata e la più affamata e salda mentalmente, e noi abbiamo già dimostrato di soffrire pesantemente di vertigini. Penso che a fine stagione Juve e Fiorentina ci saranno sopra, la prima perchè, anche se in crisi, di riffa o di raffa (soprattutto) i suoi punti li farà, la seconda perchè archiviata la champions è indubbiamente più forte di noi...
Al contrario, credo che la qualificazione Uefa non solo sia possibile, ma doverosa, ad inizio anno l'avevo messo come l'obiettivo minimo e continuo a pensarla così!. -
.CITAZIONE (mont86 @ 23/3/2010, 12:44)noi abbiamo già dimostrato di soffrire pesantemente di vertigini.
Più che altro quando siamo andati un pò oltre siamo stati regolarmente bastonati dagli arbitraggi, sennò ora saremmo quasi sicuri del 4° posto. Faccio questo discorso ovviamente non tenendo conto di eventuali sfavori arbitrali subiti dalle concorrenti, ma credo che nessuna sia stata danneggiata come la Sampdoria.
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