Gennaro Delvecchio (2006-2009)

Gennaro Delvecchio (Barletta, 25 marzo 1978) è un calciatore italiano, centrocampista del Catania.

Caratteristiche tecncihe

È il cosiddetto "giocatore d'ordine", che unisce quantità e qualità senza disdegnare il gol. Infatti, grazie al fisico possente, è molto pericoloso sui calci piazzati, dove spesso fa valere la sua imponente elevazione. Nella Sampdoria ha ricoperto anche il ruolo di centravanti al fianco di Cassano.

Carriera

Club

Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Barletta (C1), con la compagine pugliese vince da capitano lo Scudetto di categoria nel Campionato Allievi Regionali.

Dopo il fallimento del club biancorosso, avvenuto al termine della stagione 1994-1995, passa al Melfi, nel Campionato Nazionale Dilettanti, dove nella prima stagione si alterna tra prima squadra (32 presenze ed 1 rete) e Juniores con cui vince il campionato Regionale, arrivando sino alla semifinale del Torneo Nazionale riservato alle vincenti Regionali.

Poi realizza un exploit nella stagione 1996-1997, siglando 8 reti in 32 partite. Nella stagione successiva totalizza 33 partite e 6 gol. L'ottimo risultato gli vale il passaggio in Serie C1: nel 1998-1999 è al Giulianova (una presenza e nessun gol), mentre nel 1999-2000 si trasferisce al Castrovillari, in Serie C2, dove totalizza 29 presenze e 3 reti.

Alla fine del campionato è acquistato dal Catania, controllato dalla famiglia Gaucci (Serie C1), ma il club rossoblù lo gira prima al Catanzaro (Serie C2, 26 presenze e 2 gol) e poi alla Sambenedettese, dove gioca per due stagioni tra Serie C2 e C1 collezionando 7 gol in 52 gare, intervallate da un breve passaggio al Perugia per la disputa della Coppa Intertoto senza scendere mai in campo.

Nel 2003-2004 ritorna al Catania e fa il suo esordio in Serie B, dove segna 8 gol in 27 partite. Famoso l'episodio in cui si tolse la maglietta dopo un suo goal contro il Genoa, mettendo a nudo la maglietta indossata sotto con una grande scritta "Granita o Gelato?". In questi anni rimane sempre nelle squadre di proprietà di Luciano Gaucci: nel 2004-2005 è al Perugia, dove è tra gli artefici dell'ottimo campionato degli umbri (sconfitti nella doppia finale dei play-off dal Torino) grazie a 33 presenze e 6 reti.

Alla fine del campionato il Perugia fallisce e le ottime prestazioni di Delvecchio, unite al costo nullo del suo cartellino, suscitano l'interesse di alcune squadre di Serie A. Alla fine lo acquista la Sampdoria, che lo manda in prestito al Lecce per la stagione 2005-2006. In giallorosso debutta in Serie A l'11 settembre 2005 in Lecce-Ascoli 0-0. In campionato disputa 29 partite mettendo a segno 4 gol, uno dei quali al Delle Alpi di Torino contro la Juventus, e un altro proprio contro la "sua" Sampdoria a Genova. Malgrado la retrocessione del club salentino, Delvecchio è protagonista di un'ottima stagione a livello personale.

Dopo la parentesi leccese, nell'estate del 2006 Delvecchio fa ritorno alla Sampdoria. Malgrado iniziali dubbi su una sua permanenza nella squadra blucerchiata, l'ottimo precampionato del giocatore induce la società e l'allenatore Novellino a trattenerlo e a respingere le pressioni di Napoli ed Atalanta, le squadre più interessate al centrocampista. Dopo l'exploit realizzativo all'inizio del campionato (3 gol nelle prime 5 partite), Delvecchio ha continuato ad esprimere prestazioni positive. Sfruttando gli infortuni di alcuni centrocampisti, è spesso impiegato nei vari ruoli del centrocampo doriano.

Nella stagione 2007-2008, fa il suo esordio in Coppa Uefa il 16 agosto 2007 in occasione di Hajduk Split - Sampdoria terminata 0-1 per la squadra blucerchiata, pultroppo un infortunio lo ha tenuto fermo per un paio di mesi, ha ripreso a dare il suo contributo alla causa doriana, contribuendo con due reti decisive contro Napoli e Milan.

In questa stagione 2008-09, si è visto notare come goleador, infatti il 30 agosto 2008 alla prima giornata di campionato ha pareggiato il momentaneo vantaggio dell'Inter, si è ripetuto segnando un gol il 26 ottobre nel match vinto dalla Sampdoria 2-0 sul Bologna, e il 16 novembre segnando il gol d'apertura nella partita vinta 3-2 dalla Sampdoria sul Lecce. E' ritornato a segnare il 28 gennaio nella partita vinta 3-1 dalla Sampdoria sulla Lazio. Il 01 febbraio durante Chievo Verona - Sampdoria dopo una botta con il difensore clivense Andrea Mantovani ha rimediato un principio di trombosi e una paralisi del nervo nella gamba destra, questo infortunio lo ha tenuto fermo per 2 mesi, il 5 aprile è ritornato in campo contro il Napoli. Il 9 maggio a segnato il suo ultimo gol in maglia blucerchiata, in occasione di Sampdoria - Reggina terminata 5-0 per la squadra blucerchiata.

Il 30 Giugno 2009 il Catania ufficializza l'acquisto del centrocampista pugliese.

Nazionale

Ha fatto il suo esordio con la maglia della Nazionale a 28 anni, il 16 agosto 2006 nella partita giocata a Livorno contro la Croazia persa dagli azzurri per 2-0. In quella partita, con Delvecchio, furono tre i giocatori blucerchiati ad esordire con la maglia azzurra: Terlizzi, Falcone e Palombo.

In seguito è stato nuovamente convocato da Donadoni per le partite di qualificazione ad Euro 2008 con Lituania e Francia nel settembre 2006 e con Ucraina e Georgia nell'ottobre 2006, ma non è stato schierato in campo.