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Queste trovate folcloristiche non fanno altro che allontanare ancora di più Antonio dalla Nazionale...
Lippi è permaloso come un puzzola e più lo tormentano più detesterà Cassano.... -
armenik.
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La scelta di non convocare Cassano da sampdoriano e da amante del calcio non ha senso. E' senz'altro il piu forte giocatore italiano e dal punto di vista della personalita' ha dimostrato coi fatti di essere maturo. Sono certo per'altro che se giocasse in una squadra di prima fascia (Milan, Juve, Inter, Roma ecc..) verrebbe senz'altro convocato. Aggiungo che Lippi ha senz'altro dei meriti tecnici ma ha anche un passato non proprio limpidissimo (GEA, Moggi), e non posso fare a meno di pensare che in certi ambienti le scelte non vengano prese a caso. Per esempio non mi stupirei se le scelte di Lippi fossero parte di una strategia complessa che mira a "convincere" Antonio dell'opportunita' di giocare in una squadra di vertice . -
falconcrest.
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CITAZIONE (armenik @ 25/3/2009, 08:50)....... non posso fare a meno di pensare che in certi ambienti le scelte non vengano prese a caso. Per esempio non mi stupirei se le scelte di Lippi fossero parte di una strategia complessa che mira a "convincere" Antonio dell'opportunita' di giocare in una squadra di vertice
Ma è ovvio. Ed è uno schifo!
Pensate un po'. Sarebbe come se ai suoi tempi il Brasile non avesse convocato Pelè perchè non doveva giocare nel Santos bensì, che so, nel più blasonato Flamengo o l'Italia non avesse convocato Gigi Riva perchè si ostinava a voler giocare nel Cagliari. Almeno a quei tempi la faccia venne salvata. Oggi non si hanno più limiti alla vergogna!. -
dadinho.
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CITAZIONE (mont86 @ 25/3/2009, 07:39)Queste trovate folcloristiche non fanno altro che allontanare ancora di più Antonio dalla Nazionale...
Lippi è permaloso come un puzzola e più lo tormentano più detesterà Cassano...
io credo che Lippi nel suo delirio fatto di convinzioni e idee da portare avanti sia almeno intelligente nel riconoscere che quello che è stato scritto in questi giorni non sia colpa direttamente di Antonio.. -
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Non so, questo è difficile, perchè allora anche Palombo e Pazzini non l'avrebbe chiamati... Cassano è un caso a parte e ho molti dubbi che l'avrebbe chiamato anche se avesse giocato nella Juve... o meglio se Cassano avesse giocato nella Juve sarebbe stato un giocatore diverso e sicuramente l'avrebbe convocato... questo Cassano, che non gioca nella Juve perchè non è quel tipo di giocatore, non viene invece convocato... non c'entra la squadra (altrimenti ripeto non avrebbe convocato Palombo e Pazzini) ma c'entra il modo di essere di Cassano... che non piace a Lippi . -
.CITAZIONE (falconcrest @ 24/3/2009, 16:32)Se Cassano fosse dela Juventus sarebbe in nazionale a prescindere, senza manco il bisogno...di convocarlo! Siccome gioca nella Sampdoria, che non è parte in alcun modo del sistema di cui sopra, e per di più ha probabilmente detto di no in tempi passati alla GEA del figliolo dell'esimio mister, ecco spiegato il tutto.
Su questa affermazione non sono d'accordo, Lippi non ha convocato neanche Del Piero dopo ottime prestazioni, secondo me è semplicemente una testa di ca**o convinto di essere il migliore e di essere in grado di vincere anche senza fenopmeni (perchè il fenomeno è lui che crea il gruppo).
Purtroppo molti italiani (Federazione in primis) hanno contribuito a creare il culto che quell'uomo ha di se stesso... Mi sa che il prossimo mondiale sarà il remake di quello del 1986
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falconcrest.
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CITAZIONE (Franciss @ 25/3/2009, 09:18)Non so, questo è difficile, perchè allora anche Palombo e Pazzini non l'avrebbe chiamati... Cassano è un caso a parte e ho molti dubbi che l'avrebbe chiamato anche se avesse giocato nella Juve... o meglio se Cassano avesse giocato nella Juve sarebbe stato un giocatore diverso e sicuramente l'avrebbe convocato... questo Cassano, che non gioca nella Juve perchè non è quel tipo di giocatore, non viene invece convocato... non c'entra la squadra (altrimenti ripeto non avrebbe convocato Palombo e Pazzini) ma c'entra il modo di essere di Cassano... che non piace a Lippi
Non è esattamente la stessa cosa paragonare Cassano a Palombo e Pazzini.
Qui si sta parlando di un leader, di un fuoriclasse di livello mondiale e c'è chi non sopporta il fatto di vederlo giocare in una squadra di medio cabotaggio come la nostra. Lippi è uno di quelli, e lo ha anche fatto capire nel corso di un suo intervento alla trasmissione di Fazio, recentemente, allorchè ha affermato che i grandi giocatori devono giocare con a fianco altri giocatori degni di lui, in maniera tale che se un giorno tale giocatore dovesse mancare, la squadra non ne soffrirebbe più di tanto. Se invece una squadra dipende troppo da un singolo giocatore "non si va da nessuna parte" (parole sue testuali). Un discorso che per certi versi può anche essere condivisibile, ma che non c'entra nulla sul merito o meno di quel giocatore di essere o non essere convocato in nazionale. Ed è qui che casca l'asino! E quando Lippi diceva queste cose, pur senza mai menzionarlo, era palese si riferisse ad Antonio.. -
dadinho.
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CITAZIONE (falconcrest @ 25/3/2009, 09:36)CITAZIONE (Franciss @ 25/3/2009, 09:18)Non so, questo è difficile, perchè allora anche Palombo e Pazzini non l'avrebbe chiamati... Cassano è un caso a parte e ho molti dubbi che l'avrebbe chiamato anche se avesse giocato nella Juve... o meglio se Cassano avesse giocato nella Juve sarebbe stato un giocatore diverso e sicuramente l'avrebbe convocato... questo Cassano, che non gioca nella Juve perchè non è quel tipo di giocatore, non viene invece convocato... non c'entra la squadra (altrimenti ripeto non avrebbe convocato Palombo e Pazzini) ma c'entra il modo di essere di Cassano... che non piace a Lippi
Non è esattamente la stessa cosa paragonare Cassano a Palombo e Pazzini.
Qui si sta parlando di un leader, di un fuoriclasse di livello mondiale e c'è chi non sopporta il fatto di vederlo giocare in una squadra di medio cabotaggio come la nostra. Lippi è uno di quelli, e lo ha anche fatto capire nel corso di un suo intervento alla trasmissione di Fazio, recentemente, allorchè ha affermato che i grandi giocatori devono giocare con a fianco altri giocatori degni di lui, in maniera tale che se un giorno tale giocatore dovesse mancare, la squadra non ne soffrirebbe più di tanto. Se invece una squadra dipende troppo da un singolo giocatore "non si va da nessuna parte" (parole sue testuali). Un discorso che per certi versi può anche essere condivisibile, ma che non c'entra nulla sul merito o meno di quel giocatore di essere o non essere convocato in nazionale. Ed è qui che casca l'asino! E quando Lippi diceva queste cose, pur senza mai menzionarlo, era palese si riferisse ad Antonio.
ah perchè Totti per la Roma non era fondamentale? si eppure non ha mai avuto problemi.
è inutile trovare una spiegazione, Lippi ha detto che segue le sue convinzioni e porta avanti le sue idee, bhe in bocca al lupo e tanti saluti. Per quanto mi riguarda non stò a incavolarmi o a farmi domande, decide lui, ha deciso così.. -
falconcrest.
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CITAZIONE (willy73 @ 25/3/2009, 09:33)CITAZIONE (falconcrest @ 24/3/2009, 16:32)Se Cassano fosse della Juventus sarebbe in nazionale a prescindere, senza manco il bisogno...di convocarlo! Siccome gioca nella Sampdoria, che non è parte in alcun modo del sistema di cui sopra, e per di più ha probabilmente detto di no in tempi passati alla GEA del figliolo dell'esimio mister, ecco spiegato il tutto.
Su questa affermazione non sono d'accordo, Lippi non ha convocato neanche Del Piero dopo ottime prestazioni, secondo me è semplicemente una testa di ca**o convinto di essere il migliore e di essere in grado di vincere anche senza fenopmeni (perchè il fenomeno è lui che crea il gruppo).
Purtroppo molti italiani (Federazione in primis) hanno contribuito a creare il culto che quell'uomo ha di se stesso... Mi sa che il prossimo mondiale sarà il remake di quello del 1986
Del Piero ha un'età che in una prospettiva di medio lungo periodo non lascia scampo. Per cui ci sta che, anche per provare altri elementi, venga in qualche convocazione lasciato a casa. Cassano è invece nel pieno della sua maturità tecnico atletica ed è oggi il migliore giocatore italiano anche in prospettiva per i prossimi tre o quattro anni almeno.
Per tutto il resto ti quoto appieno.CITAZIONE (dadinho @ 25/3/2009, 09:41)ah perchè Totti per la Roma non era fondamentale? si eppure non ha mai avuto problemi.
Appunto...... -
dadinho.
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Puo anche essere che alcune cose scritte sul libro abbiano dato parecchio fastidio (es. i commenti sull' U21). . -
deejay65.
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http://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/Pr...4/cassano.shtml
a me basta questo
Edited by deejay65 - 25/3/2009, 11:47. -
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e con questo si capisce quanto può valere la parola di Lippi
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MILANO, 27 ottobre 2010 - Marcello Lippi prepara il grande rientro. "Ho commesso degli errori ma ho vinto un Mondiale e ho intenzione di restare nel mondo del calcio". Lo ha dichiarato l'ex c.t. azzurro campione del mondo del 2006 in un'intervista a Sky, a margine della consegna del premio internazionale Atorn assegnatogli per la solidarietà a Pisa. "In carriera ho fatto tante cose giuste, ma una l'ho sbagliata. Adesso non dobbiamo dimenticare tutte le cose giuste fatte in precedenza. Il mio cervello funziona benissimo, ha sempre funzionato benissimo" ha detto ancora Lippi in riferimento al fatto che il premio è organizzato dall'associazione toscana per la ricerca neurologica.
"NON MI SENTO UN EX" — "Io rappresento il mondo del calcio - ha detto Lippi con orgoglio -, non mi sento assolutamente un ex. Tornerò ad allenare, anche se non so ancora dove. E comunque, anche se non dovessi farlo - ma questo non accadrà - resterò per sempre un rappresentante del calcio, non foss'altro per tutti i risultati che ho ottenuto e che rimarranno scritti per sempre". Infine, Lippi parlando della Sla, ha ricordato l'impegno di Stefano Borgonovo: "Il suo entusiasmo e la sua forza straordinaria sono l'immagine migliore della solidarietà. E di questa solidarietà ce ne è tanta anche tra i calciatori di oggi, che a torto vengono solo considerati viziati ma che in realtà, lontano dalla ribalta dei media, fanno tanta solidarietà in privato, e per poterne godere loro stessi e non per farsi pubblicità".
da Gazzetta.it
Basta che se ne stia lontano da Genova e dalla Nazionale e per me può fare quello che vuole
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ma andare a giocare a bocce o a gurdare i treni che passano alla stazione no? 
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.MILANO, 27 ottobre 2010 - Marcello Lippi prepara il grande rientro. "Ho commesso degli errori ma ho vinto un Mondiale e ho intenzione di restare nel mondo del calcio". Lo ha dichiarato l'ex c.t. azzurro campione del mondo del 2006 in un'intervista a Sky, a margine della consegna del premio internazionale Atorn assegnatogli per la solidarietà a Pisa. "In carriera ho fatto tante cose giuste, ma una l'ho sbagliata. Adesso non dobbiamo dimenticare tutte le cose giuste fatte in precedenza. Il mio cervello funziona benissimo, ha sempre funzionato benissimo" ha detto ancora Lippi in riferimento al fatto che il premio è organizzato dall'associazione toscana per la ricerca neurologica.
"NON MI SENTO UN EX" — "Io rappresento il mondo del calcio - ha detto Lippi con orgoglio -, non mi sento assolutamente un ex. Tornerò ad allenare, anche se non so ancora dove. E comunque, anche se non dovessi farlo - ma questo non accadrà - resterò per sempre un rappresentante del calcio, non foss'altro per tutti i risultati che ho ottenuto e che rimarranno scritti per sempre". Infine, Lippi parlando della Sla, ha ricordato l'impegno di Stefano Borgonovo: "Il suo entusiasmo e la sua forza straordinaria sono l'immagine migliore della solidarietà. E di questa solidarietà ce ne è tanta anche tra i calciatori di oggi, che a torto vengono solo considerati viziati ma che in realtà, lontano dalla ribalta dei media, fanno tanta solidarietà in privato, e per poterne godere loro stessi e non per farsi pubblicità".
da Gazzetta.it
Poteva anche fare lo sforzo di dire quale
Comunque purchè stia fuori dalla nazionale (e ovviamente dalla Samp) e può fare quello che vuole..
Marcello Lippi (1968/1969, 1970-1979)libero |
