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Maggio sarà convocato dopo gli Europei. . -
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Il Secolo XIX - Euro 2008: Borriello c'è, Maggio in corsa
20.05.2008 09.56 di Gianluigi Longari articolo letto 1217 volte
Sabato, dopo la partita con la Juventus e il suo gol numero nove, non avrebbe scommesso su se stesso: «Sto lavorando per la Nazionale. Ma ho fatto bene nel momento sbagliato, nel senso che la base della squadra per gli Europei c’era già. In futuro spero di ritagliarmi uno spazietto». Invece, Christian Maggio, 26 anni compiuti a febbraio, uno stagione tutta d’oro nella Sampdoria, potrebbe essere la sorpresa del listone (probabilmente di ventisei-ventisette, che verranno poi ridotti a 23) che oggi il ct della Nazionale, Roberto Donadoni, annuncerà ufficialmente a Roma (diretta alle 15 su RaiSportPiù e www.rai.tv; Radio 19 seguirà la conferenza stampa in diretta).
Un outsider che, fino a qualche tempo fa, sembrava destinato appunto allo svecchiamento post Europeo e che, invece, partita dopo partita, gol dopo gol, ha scavato la roccia delle certezze donadoniane fino ad aprirsi un varco: convocazione non certa ma altamente probabile. Con doppio jolly da calare sul green dei campi austro-elvetici: lui, esterno dei cinque del 3-5-2 di Mazzarri, pronto a fungere da alter ego di Panucci e Oddo (fresco di convalescenza post intervento al ginocchio) nel quartetto arretrato del 4-2-3-1 azzurro - copertura e spinta - o da destro dei tre alle spalle della punta unica in caso di necessità rovesciato: ovvero assistenza all’attaccante centrale e tagli a mandare in confusione le difese avversarie, più buona disposizione (migliore di quanta non ne possa garantire Camoranesi) a tornare, contrastare e recuperare palloni.
A proposito della prima punta: Toni, chi se non lui? Con Marco Borriello che, nonostante la mira inceppata nelle ultime settimane, non pare assolutamente in discussione. Mentre per Antonio Cassano le chance disponibili, nonostante tutto, sembrano ridotte al minimo. Salvo colpi di scena dell’ultima ora. Spiegazione: con Toni e il suo vice Borriello, sono sicuri Di Natale, uomo di fiducia del ct, Quagliarella, che è andato in crescendo nel finale di stagione, e Del Piero che ha riconquistato, a suon di gol e di prestazioni d’eccellenza, la Nazionale. Tirate le somme, resta una maglia da assegnare, con tre nomi, verosimilmente, candidati a indossarla: Pippo Inzaghi, che ha chiuso il campionato in forma smagliante, Tommaso Rocchi, protagonista di una stagione di alto livello, infine Antonio Cassano.
Di lui tutto si sa, nel bene e nel male. Che sia l’uomo giusto, con le sue giocate, a mandare in tilt gli equilibri di un’avversaria difficile, è certo. Che sia disposto ad accettare la logica del ruolo di riserva è più difficile. E, in una manifestazione lunga come un Europeo, le dinamiche del gruppo diventano preponderanti. Cassano, insomma, spera ancora. Con Donadoni ha un rapporto di grande stima. Ma è facile che, per Fantantonio, l’azzurro possa ridiventare colore abituale dalla prossima stagione. E con i galloni di titolare.
Per la cronaca, Borriello si è già sottoposto alla profilassi per le malattie trasmissibili (encefalite) dalle zecche. Consigliata dalla Federazione a tutti i convocati. I sampdoriani no: ma anche questo dato non è indicativo, visto che esiste un vaccino che richiede solo due punture e non tre, e può essere effettuato in questa settimana che precede l’adunata di domenica prossima a Coverciano.
Questa la probabile lista.
Portieri (3): Buffon, Amelia, De Sanctis (o Toldo).
Difensori (8): Panucci, Cannavaro, Materazzi, Zambrotta, Barzagli, Chiellini, Grosso, Oddo (o Bonera o Gamberini).
Centrocampisti (9): Camoranesi, Pirlo, Gattuso, Ambrosini, De Rossi, Perrotta, Maggio, Aquilani, Montolivo.
Attaccanti (6): Toni, Di Natale, Quagliarella, Del Piero, Borriello, Inzaghi (o Rocchi o Cassano).
La Stampa - Cassano è il colpo di teatro di Donadoni
20.05.2008 09.21 di Gianluigi Longari articolo letto 2295 volte
Il ragazzo che uscì tra le lacrime dalla partita contro la Bulgaria in Portogallo, dopo aver saputo che il suo gol della vittoria era stato inutile, torna molto probabilmente in Nazionale: da un Europeo all’altro non sono passati soltanto 4 anni per Antonio Cassano, il genio ribelle che Donadoni potrebbe chiamare con un colpo di teatro. Manca la conferma definitiva, però molti segnali indicano che il barese sarà nei 26 che da domenica lavoreranno a Firenze: il ct lo includerebbe addirittura tra i 23 che partiranno il 2 giugno per il ritiro di Baden in Austria, ovviamente se il sampdoriano non ne combinerà qualcuna delle sue.
È una mossa a sorpresa. Cassano non compariva nel pre-elenco dei 29 che la Federcalcio mandò ai fornitori ufficiali perché preparassero le divise e quant’altro. Nei mesi scorsi il ct si era interessato tiepidamente al barese. L’avrebbe provato a Elche contro la Spagna se non si fosse fatto squalificare per 5 giornate e quella pareva la pietra tombale sul suo ritorno in azzurro dopo i problemi con la Roma, il flop al Real Madrid e il rientro in Italia gestito con intelligenza da Mazzarri, che lo ha portato nelle condizioni fisiche per reggere in campionato. Evidentemente qualcosa è cambiato. Iaquinta si è rotto, Quagliarella è calato, Del Piero si adatterà a giocare da attaccante esterno, tuttavia il ct si sente più tutelato in quel ruolo da chi, nella Samp, lo ricopre d’abitudine e con ritrovato talento. Non dovrebbe essere l’unica novità in extremis. Si parla anche della convocazione come riserva di Maggio che con Mazzarri è esploso da centrocampista di fascia e come goleador decisivo. Per il resto, dubbi marginali. Abbiati si è tirato fuori e il ruolo di 3° portiere toccherà a De Sanctis. In difesa è probabile che Oddo resti a casa, sfavorito rispetto a Bonera e Tonetto.
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sampz.
User deleted
oggi pomeriggio sapremo le scelte!sono molto curioso,certo maggio sarebbe una gradita sorpresa,ma mi aspetto una sorpresa.... 
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sampdoria olè.
User deleted
EURO2008: DONADONI "CASSANO NON E' UN EXTRATERRESTRE"
( AGI/ITALPRESS) - Firenze, 25 mag. - "Cassano? Non stiamo parlando di un extraterrestre, ma di un ragazzo come tutti gli altri. Il gruppo e' solido, sano e non mostra segnali di disgregamento". Sono queste le parole del Commissario tecnico della Nazionale azzurra Roberto Donadoni in merito ad Antonio Cassano, sul quale ancora una volta si concentrano le domande dei giornalisti nella prima conferenza stampa del raduno di Coverciano. "La decisione di chiamare Cassano e' frutto di un ragionamento fatto con il mio staff, una scelta che mi ha fatto riflettere parecchio, Non si tratta di una scommessa, non si scommette sugli uomini, Antonio ha recepito benissimo cosa significhi stare in squadra dopo la squalifica pesante e giusta. A me interessa il suo comportamento nello spogliatoio e negli allenamenti. Da un punto di vista tecnico se Cassano ha lo spirito giusto puo' ricoprire ogni ruolo, ha qualita' tecniche e fisiche. E' quando ci si fossilizza nelle specializzazioni del ruolo che diventa tutto piu' complicato. Non e' detto che con lui debba cambiare il modulo. Se puo giocare con Del Piero? Dal punto di vista tattico e mentale bisogna impostare il dialogo, devono acquisire la mentalita' giusta per coesistere". Il ct parla anche di Inzaghi che non ha preso bene la mancata convocazione. "Non ho detto di non averlo convocato perche' non era in forma, non voglio entrare in queste diatribe, comprendo la sua delusione, lo sappiamo solo noi cosa ci siamo detti. Io rispetto lui e altrettanto deve fare lui con il sottoscritto".
Zambrotta 'Cassano non ha bisogno della balia'
Dom 25 Mag, Eurosport
Gianluca Zambrotta, dal ritiro degli Azzurri a Coverciano per preparare i prossimi Campionati europei di calcio, commenta la presenza di Antonio Cassano tra i convocati dal ct Roberto Donadoni. "Non mi sorprende vedere Cassano in Nazionale, ha fatto una buona stagione e non credo che abbia bisogno di consigli particolari. Rispetto all' Europeo portoghese ha quattro anni di piu', e' cresciuto. Non stiamo parlando di un ragazzino di 16 anni, e' grande abbastanza e non ha quindi bisogno di una balia - ha detto Zambrotta -. Oggi Antonio ha piu' esperienza ed e' piu' maturo, speriamo che ci faccia fare il salto di qualita', che sul campo ci faccia vincere. Noi veterani lo accoglieremo con grande affetto, senza problemi''.. -
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Cannavaro non ha ancora commentato su Cassano?
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Preconvocazioni: 48 giocatori scelti |
