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Paloschi in prestito.......non credo che il milan conceda il diritto di riscatto...ci puntano parecchio a lui,penso che al limite lo possano dare in B a maturare! . -
.CITAZIONE (Luca_sestri @ 3/4/2008, 14:13)Paloschi in prestito.......non credo che il milan conceda il diritto di riscatto...ci puntano parecchio a lui,penso che al limite lo possano dare in B a maturare!
l'importante è che non ci portino via Sammarco .... -
.CITAZIONE (Luca_sestri @ 3/4/2008, 14:13)Paloschi in prestito.......non credo che il milan conceda il diritto di riscatto...ci puntano parecchio a lui,penso che al limite lo possano dare in B a maturare!
Paloschi è già pronto per la A, può benissimo fare il tiolare in una squadra come il Parma o il Torino per esempio.
Secondo me è molto forte. Se non riuscissimo a trattenere Cassano ci farei 2 pensierini
Edited by Made in Sassari - 3/4/2008, 17:27. -
bo rhap.
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concordo con chi dice che marotta non è nescio... per cui mi pare molto difficile che dia via metà sammarco per un paloschi in prestito! Credo che il discorso riscatto di sammarco sia complicato, ma un eventuale arrivo di paloschi dovrebbe essere indipendente dall'operazione sul centrocampista!
comunque a me paloschi piace molto!. -
Belinone.
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CITAZIONEoncordo con chi dice che marotta non è nescio... per cui mi pare molto difficile che dia via metà sammarco per un paloschi in prestito!
Proprio perchè Marotta non è nescio ha chiesto per Sammarco un giocatore (diritto di riscatto,quindi definitivo) che il Milan non ci darebbe mai.Io la penso così
Tra paloschi e Sammarco attualmente terrei sammarco ma pensandoci e dando uno sguardo al futuro io prenderei Paloschi tutta la vita!. -
mig317.
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poco da dire il milan comanda la trattativa, se vuole sammarco lo ottiene, a sto punto però se lo vuole per paloschi, bisogna pretendere il diritto di riscatto... . -
sampdoria olè.
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Borriello, il Milan offre Paloschi
03 aprile 2008 Il Secolo XIX
Gli indirizzi di massima sono già stati tracciati da tempo, ora è in momento di iniziare a tirare le fila: salvarsi con largo anticipo dà anche la possibilità di programmare con un margine di movimento più ampio. La priorità - anche per una questione di tempistica dettata dalla Lega - sta nella risoluzione delle comproprietà. E arriva subito il tempo delle scelte, perché c’è da riscattare giocatori per un valore che sfiora i 30 milioni di euro, e significherebbe chiudere la campagna acquisti prima ancora dell’inizio del mercato.
Tutto ruota attorno alla posizione di Marco Borriello: se riuscisse a riscattarlo, facendo un inventimento davvero importante e oneroso, il Genoa farebbe un certo tipo di mercato. In caso contrario, con liquidità fresche, scatterebbe il piano 2, che potrebbe portare a Genova il talento del Milan Paloschi. Intanto, per assicurarsi l’intero cartellino dell’attaccante servono non meno di 10 milioni di euro. Berlusconi e Galliani danno per scontato il ritorno di Borriello a Milano, ma neppure il Milan sa quale sarà il suo mercato, che dipende dalla qualificazione o meno dei rossoneri in Champions. In un caso a Milano potrebbero arrivare Drogba e dovrebbe tornare Shevchenko. Con Pato in organico ci sarebbe meno spazio per Borriello.
Il Genoa sa di non poter competere con il Milan, ma è convinto che esista la possibilità per trattenere il giocatore: facendo leva anche sulle volontà del Niño, il Grifone vuole giocarsi tutte le sue carte, pur sapendo che è una sfida in salita e quasi impossibile.
Comunque, qualora non fosse possibile trattenere Borriello, il Genoa non vorrebbe solo contanti ma anche giocatori giovani e di valore da inserire nel progetto di Gasperini. Uno è Alessandro Matri, ora in prestito al Cagliari: «Non ne so nulla, ma certo sarei onorato di vestire una maglia importante come quella del Genoa», assicura l’attaccante ex Lumezzane e Rimini. Il Grifone preferirebbe invece altre contropartite. Nicola Pozzi dell’Empoli è un candidato, ora è ai box per un grave infortunio al ginocchio ma ha classe e fiuto del gol. C’è un’alternativa: i rossonesi sul piatto della bilancia mettono la giovane stellina Alberto Paloschi, 18 anni, che Ancelotti ha già lanciato come spalla di Pato, oltre a Ignazio Abate, esterno in prestito all’Empoli.
Il destino di Borriello è parzialmente legato a quello di Domenico Criscito, che il Genoa intende assolutamente confermare: qualora restasse l’attaccante, bisognerebbe investire altri 6 milioni di euro per la comproprietà del difensore, ma con la Juve si può arrivare a un rinnovo del prestito per rinviare alla successiva stagione l’esborso dell’acquisto parziale del cartellino. Se, invece, Borriello dovesse partire, sarebbe più agevole riscattare subito il centrale mancino. Sembra deciso, invece, il ritorno alla base di Forestieri,, come verranno riscattati Danilo e Masiero che potrebbero essere rivenduti.
Tempo delle scelte: Renzetti, nonostante abbia destato l’interesse di molti club importanti, non rientrerà alla base, mentre Santos dovrebbe essere fra i promossi. Per Paro c’è già un accordo di massima con la Juve, anche se a gennaio sono sorte complicazioni che hanno impedito di apporre le firme: dovrebbe trattarsi di una formalità. Cesare Bovo è, invece, fra coloro che nelle prossime sette partite deve guadagnarsi la conferma: se si confermerà il giocatore del girone di andata non ci saranno problemi a versare i 3 milioni fissati per il riscatto, anche se Zamparini lo rivorrebbe perché gli predice un futuro in Nazionale; se sarà quello del ritorno tornerà a Palermo.
Il caso più spinoso riguarda Konko: il cartellino del francese è interamente del Genoa con un contratto fino al 2011, però in rossoblù percepisce 300 mila euro netti a stagione, mentre il Manchester City gli ha offerto 1.200.000 euro a stagione. Difficile dire no, ma anche difficile adeguare l’ingaggio del francese senza far saltare il monte stipendi del Grifone. Se il jolly sarà allettato dal richiamo inglese, l’unica solizione sarà cercare di guadagnare quanto più possibile dal suo cartellino, reinvestendo in rinforzi. Su Konko c’è anche il Palermo, che offre a parziale contropartita una pedina gradita: il difensore Mattia Cassani che Gasperini conosce bene e stima. Lodi, attaccante esterno ora al Frosinone, è già virtualmente del Genoa, così come i talenti uruguaiani Hernandez e Polenta, anche se Abel Hernandez ha lo status di extracomunitario, e ciò complica il tesseramento. Stesso problema per Nikola Kalinic, attaccante dell’Hajduk Spalato; qui però c’è anche un altro ostacolo: il cartellino costa sui 7-8 milioni e il Panathinaikos è pronto a versarli. Rischia invece di sfumare De Ceglie, entrato nelle mire dell’Inter.. -
Pro_Sesto.
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io lo farei lo scambio, però con diritto di riscatto per paloschi, se no no..
promette bene, il ragazzino!. -
bolo92.
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Per quanto riguarda la future mosse di mercato della Samp, Marotta ha parlato anche del giovane milanista Paloschi: "Diamo sicuramente un occhio al bilancio e credo che non prenderemo giocatori che costano un sacco di soldi. Paloschi? E’ un giovane interessante, bravo, di sicuro avvenire e che deve maturare giocando con continuità”.
Tuttomercatoweb.com. -
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Non voglio che la Samp cresca giovani per altre squadre, iniziamo un progetto come la Fiorentina. . -
Andronius.
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CITAZIONE (bacardino @ 10/4/2008, 18:15)Non voglio che la Samp cresca giovani per altre squadre, iniziamo un progetto come la Fiorentina.
Quoto tutto. -
sampdoria87.
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CITAZIONE (bacardino @ 10/4/2008, 18:15)Non voglio che la Samp cresca giovani per altre squadre, iniziamo un progetto come la Fiorentina.
La penso anchi io come te, per far crescere i giovani degli altri allora preferisco far crescere i nostri giovani.. -
tritato.
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CITAZIONE (bacardino @ 10/4/2008, 18:15)Non voglio che la Samp cresca giovani per altre squadre, iniziamo un progetto come la Fiorentina.
Il progetto è già iniziato ma ancora non ci sono giocatori per la prima squadra.
La Fiorentina compra i giovani già esplosi a livello italiano, europeo e internazionale (pagandoli anche parecchio).
La loro Primavera l'abbiamo presa a pallonate.
Più che altro non capisco perchè dobbiamo prenderci Paloschi dal Milan con poi l'aggiunta di doverlo fare giocare.
In caso di prestito si prospetta un altro caso Boriello e Donadel.
Boh. -
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Se viene per restare bene altrimenti credo bisognerà guardare altrove . -
farobserver.
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QUOTE (tritato @ 10/4/2008, 19:27)Il progetto è già iniziato ma ancora non ci sono giocatori per la prima squadra.
La Fiorentina compra i giovani già esplosi a livello italiano, europeo e internazionale (pagandoli anche parecchio).
Esattissimo.
Per puntare sui giovani, ci sono progetti e progetti.
La Fiorentina spende i soldi, e tanti, per andarsi a prendere gente di 20-23 anni max che pero` ha gia` fatto vedere ottime cose ad alto livello (Pazzini, Montolivo, ecc).
L'Udinese invece va nei posti imboscati a comprare giovani semisconosciuti ma poi li aggrega subito in prima squadra e li fa giocare appena puo`; ultimi in ordine di tempo Inler e Isla, ma loro sono molto bravi a far questo e si potrebbe citarne una lista infinita.
Noi compriamo giovani a quattro soldi per aggregarli alla Primavera e successivamente darli in prestito in serie minori.
Ovviamente spendiamo molto meno della Fiorentina e rischiamo molto meno dell'Udinese, ma il rovescio della medaglia e` che i risultati, se mai arriveranno, saranno fra anni e solo per uno o due sugli attuali 20 della rosa Primavera.
Tornando in topic, il prestito di Paloschi con le nostre strategie sui giovani proprio non c'entra nulla....