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sampdoria olè.
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CITAZIONE (delba @ 15/2/2008, 13:09)(ricordate la maglia col pescatore della Samp col divieto sopra?)
Se la ricordo...è da quel giorno che per me è diventato un verme!
Passaggi di giocatori da una squadra all'altra di Genova ce ne sono stati (per fortuna pochi)...ma i calciatori si sono comportati tutti da professionisti...tranne lui!!
Scanziani: dalla Sampdoria al genoa
Montella: dal genoa alla Sampdoria attraverso l'Empoli
Borriello: dalla Sampdoria al genoa attraverso il Milan
Edited by Tore MB - 21/10/2023, 11:01. -
Duncandg.
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Carparelli,da ragazzo tifoso Samp,si senti tradito dalla società quando venne ceduto in prestito prima,definitivo poi per tenere Iacopino . -
FANTANTONIO.
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CARPARELLI INFAME..... 
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lindaballalinda.
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CITAZIONE (Tore* @ 15/2/2008, 12:45)Ho dovuto modificare / cancellare un pò di topic che non rispettano la linea di espressione indicata nel regolamento di questo forum. Per favore stiamo più attenti a come scriviamo, vogliamo distinguerci da altri forum in questo. Per chiarimenti contattatemi pure.
Vorrei spendere altre due parole su Carparelli. Purtroppo come Mancini e Pagliuca, ha le sue colpe, ma è anche vero che quando torni a Genova e ti trovi uno stadio contro ad insultarti, viene naturale una reazione caratteriale o addirittura un odio verso quelle persone. Secondo me a volte si guarda solo in un senso verso i modi di comportarsi degli ex giocatori. Ricordo un dito medio di Daniel Fonseca rivolto alla curva del Cagliari che prima lo amava e poi passato al Napoli lo annichilì per tutta una partita. Loro sono strapagati e sbagliano, ma sono anche ragazzi e si possono in parte capire.
beh si hai ragione in effetti certe cose possono innervosire...però noi tutti nel nostro piccolo siamo costretti a morderci la lingua e mantenere certi comportamenti sia nella vita che nel mondo del lavoro.... io credo che a volte siano troppo viziati anche se ragazzi.....
Edited by Tore MB - 21/10/2023, 11:01. -
Blue-Ringed.
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Giovanili
Sampdoria
Squadre di club
1992-1993 Vado 5 (0)
1993-1995 Sampdoria 0 (0)
1995-1996 Chievo 13 (0)
1996-1997 Sampdoria 28 (6)
1997-1998 Torino 29 (7)
1998-1999 Empoli 22 (5)
1999-gen.2003 Genoa 129 (42)
gen.2003-giu.2003 Empoli 6 (1)
giu.2003-gen.2004 Como 23 (12)
gen.2004-giu.2004 Empoli 7 (0)
giu.2004-gen.2005 Siena 8 (0)
gen.2005-giu.2005 Genoa 10 (0)
2005-2007 Cremonese 70 (29)
2007-gen.2009 Grosseto 24 (7)
gen.2009 Cittadella - (-)
Nazionale
Italia Under-21 1 (0)
Marco Carparelli (Finale Ligure, 4 giugno 1976) è un calciatore italiano, attaccante del Cittadella.
Carriera
Inizia a 5 anni a giocare nel San Francesco, squadra del suo paese, Loano (SV). Nonostante la giovanissima età, pur avendo un anno in meno dei suoi compagni, dimostra ottime qualità e fiuto del gol che mostra sempre più salendo di categoria.
Superata la categoria esordienti si trasferisce al Vado dove prosegue la trafila fino alla prima squadra in serie D collezionando solo 5 presenze.
Dopo un anno si trasferisce a Genova con la Sampdoria dove resta per due anni.
Nella stagione 1996 viene acquistato dal Chievo, dove colleziona 13 presenze senza mai andare a rete.
Dopo 4 anni a vuoto, finalmente ritorna alla Sampdoria segnando 6 reti in 28 incontri giocati. Il suo primo gol in serie A è siglato poco dopo il debutto, a Bologna in Bologna-Sampdoria 2-1. In quell'anno memorabile è il gol nella vittoriosa partita di Milano contro il Milan in Milan-Sampdoria 2-3: segna su assist di Roberto Mancini anticipando Franco Baresi e Paolo Maldini; insomma, un gol da raccontare ai propri figli.
Nel 1998 si trasferisce al Toro dove segnò in 29 presenze 7 reti e poi ad Empoli dove fece 5 gol in 22 presenze.
Ritorna a Genova ma nella squadra dei grifoni del Genoa dove resta per ben 4 anni, dalla stagione 1999/2000 a gennaio 2003 collezionando 129 incontri giocati e 42 gol messi a segno.
A gennaio del 2003 viene ceduto nuovamente all'Empoli dove segna 1 gol in 13 presenze, con una parentesi al Como con 23 partite giocate e 12 gol messi a segno, quindi passa prima a Siena con 8 presenze e poi ancora al Genoa con 10 presenze.
Successivamente si tasferisce alla Cremonese dove mette a segno 29 reti in 70 presenze.
Trasferitosi al Grosseto all'inizio del 2007-2008, è recentemente passato in prestito al Cittadella
In gioventù ha collezionato una presenza (su due convocazioni ricevute) nella Nazionale Under 21 guidata da Rossano Giampaglia.
Wikipedia (riveduto e aggiornato)
Edited by ToniSamp - 22/1/2009, 12:35. -
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UFFICIALE: Cittadella, preso Carparelli
21.01.2009 18.35 di Paolo Bardelli articolo letto 3794 volte
Il Grosseto, attraverso un comunicato sul proprio sito ufficiale, rende nota la cessione di Marco Carparelli (32) al Cittadella. L'esperto attaccante ha realizzato tre reti durante la prima parte della stagione.. -
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Un solo ricordo positivo:Il gol credo del 3-2 per noi a S.Siro con il Milan... . -
ToniSamp.
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Sei mesi qua, sei mesi là... mah! In serie C può ancora dire la sua, in serie B non credo.
Edited by ToniSamp - 22/1/2009, 12:36. -
belluccigol.
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di Carparelli ricordo che segnò un gol, se non erro a Cagliari, che ci valse l'ingresso automatico in Coppa Uefa (nella competizione ci fece fuori l'Atletich Bilbao). per il resto nulla più, ho cercato di dimenticare la sua faccia perchè gente così meglio perderla che trovarla. . -
Blue-Ringed.
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E' molto probabile che in questo mercato di riparazione vada all'Avellino, speriamo che non influisca negativamente sui nostri giovani 
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Marco Carparelli ed i suoi gol infiniti: “Gli assist me li fa mio fratello, prometto un selfie alla Totti”
Chiamatela pure “sindrome del gol”. Rivisitazione in chiave calcistica della “sindrome di Peter Pan”. Massimo esponente Marco Carparelli. Che a 39 anni non vuole proprio smettere di giocare… e di segnare. “Fare gol è il mio mestiere - racconta Marco Carparelli a gianlucadimarzio.com - e poi sto benissimo sia fisicamente che mentalmente”. E non importa se il palcoscenico non sia più quello della Serie A. Per Marco quel che conta è sempre e solo buttarla dentro. “Quando mi è scaduto il contratto a Pisa e non abbiamo trovato l’accordo per il rinnovo sono tornato a casa a giocare. Così posso stare vicino alle miei figlie qui a Loano".
Prima oltre 40 gol con il Pietra Ligure, oggi è già a 16 centri in 11 presenze con il Millesimo: Seconda Categoria ligure. “L’allenatore e la società mi hanno fortemente voluto perché credevano che il mio contributo alla squadra sarebbe stato importante”. Anche perché chi gli serve gli assist vincenti lo conosce da sempre. “Mio fratello Salvatore (nella foto con Marco) ha due anni più di me ed è l’esterno destro della squadra. Alle volte sono anche io a servigli il pallone buono per segnare, ma il più delle volte è lui che mi manda letteralmente in porta”.
Vita dura per Salvatore, dal momento che Marco ha imparato a fare gol sugli assist di un grande campione del passato. “Ho giocato per un anno alla Sampdoria collezionando 28 presenze, ma soprattutto ho avuto la possibilità di imparare da Roberto Mancini che ringrazierò sempre per quello che mi ha insegnato. Per me è stato molto più di un maestro”. Un anno in blucerchiato, ma una vita con e per il Genoa.
Al punto tale da fare anche scelte importanti. “L’anno che andammo in A con il Genoa con Cosmi, si aprirono dei processi in C e la società non voleva tenermi: proposi loro di firmare sulla fiducia in bianco”. Un amore così profondo per quella maglia che porta dietro ancora oggi. “Quando posso vado sempre allo stadio a vedere il Genoa. Dal campo non ci si rende conto di quanto il tifoso soffra nel vedere perdere la propria squadra”.
Anche se per Marco al Genoa di oggi servirebbe proprio un Carparelli. “Speriamo che il presidente faccia qualche acquisto importante, soprattutto in attacco. Non vedo nessuno che abbia le mie stesse caratteristiche. Prendi Matri: al suo posto io farei più a sportellate con gli avversari lì davanti, combatterei per dare maggiori possibilità ai compagni di andare in gol. Matri può e deve dare di più perché quella maglia è importante e ricca di storia”.
Ha già la mentalità da allenatore vero, ma non chiedetegli quando appenderà le scarpette al chiodo, che potrebbe prendersela. “Non scherziamo. Mi sto informando su dove poter seguire il corso qui in Liguria, ma per adesso penso solo a giocare perché mi piace e sono un lottatore che non molla mai fino alla fine”.
Ecco perché Marco Carparelli pensa solo al suo Millesimo. E ha già l’idea pronta per un’occasione speciale. “Siamo primi a 6 punti sulla seconda e voglio a tutti i costi continuare a fare gol per centrare la promozione. Prometto che per la partita più importante della stagione, magari quella della promozione, farò anche io il selfie alla Totti con la mia curva alla spalle. Faccio i miei complimenti a lui perché è veramente un signore”.
Un bell’esempio per Marco Carparelli. E anche lui di smettere di segnare davvero non vuol proprio sentirne parlare.
http://gianlucadimarzio.com/rubriche/vita-...fie-alla-totti/. -
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https://m.facebook.com/story.php?story_fbi...100003024088125 . -
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È la prima volta Che scrive o dice qualcosa di intelligente e condivisibile senza insultare il suo passato. Questa volta sono pienamente d'accordo con lui. . -
.È la prima volta Che scrive o dice qualcosa di intelligente e condivisibile senza insultare il suo passato. Questa volta sono pienamente d'accordo con lui.
Fu sicuramente un errore non tenerlo nel 97 e mandarlo in B al Torino. E da allora a lui brucia tantissimo…….. -
.È la prima volta Che scrive o dice qualcosa di intelligente e condivisibile senza insultare il suo passato. Questa volta sono pienamente d'accordo con lui.
L'eccezione che conferma la regola. Resta comunque un infame, è bene non dimenticarlo..
Marco Carparelli (1996/97)Attaccante (1°/2° punta) |
