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kibou77.
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Grandiosiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!! . -
bandierablucerchiata.
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CITAZIONE (kibou77 @ 16/5/2007, 23:44)Grandiosiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!
che felicità una gioaia immensa.
grandissima SAMPDORIA ora sotto con la finale...
ragazzi siete STRATOSFERICI non mi escono piu le parole
GRRRRRRRRRAAAAAAAAAAANNNNNNNDDDDDDDDDDDDIIIIIIIIIII
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jacopolondra.
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bella partita!!! e grande reazione samp dopo il vantaggio orobico!!!
belin se solo gli scarponi della prima squadra giocassero con quella grinta!. -
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Immensi!!!!!!!!!!!
Grande Primavera!
Complimenti a Bollini!!!!!
E Ora regalateci un importante scudetto!
Forza DORIA. -
federer91.
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CITAZIONE (jacopolondra @ 17/5/2007, 00:06)belin se solo gli scarponi della prima squadra giocassero con quella grinta!
Hai ragione... gioca 10 volte meglio la primavera che la maggiore!
Grandissimi ragazzi!!!!!
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Un risultato eccezionale, sinceramente ci speravo, ma in queste partite seccehe ci vuole anche molta fortuna, ora sotto con l'Inter!
Che goduria ragazzi!. -
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GRANDI RAGAZZI!! Ancora una volta siete stati SUPERBI e ci avete fatto emozionare come raramente ci è capitato a noi tifosi!!
Ora andiamo a giocarci tutto in finale!!!
ALEEE!!. -
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celtic88.
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grandi!
e ora tutti a bressanone a far valere il "fattore campo"!!!!!!!!!!!!!. -
Batta75.
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Sono davvero contento per la nostra primavera, una bella soddisfazione per i nostri colori e una speranza per il futuro.
Un grazie a Bollini e ai ragazzi, ma non dimentichiamo il lavoro fatto da Invernizzi e Lombardo, negli anni passati.
Mi piacerebbe andare a Bressanone... ma non so se riesco.... -
fabbriz.
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...perche è la samp che ci batte nel cuore...
...forza sampdoria tricolore...... -
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mamma mia che squadra!! ke reazione!! forza ragazzi!!!!! . -
gflachi10.
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Grandissimi ragazzi!!!!!..e domenica lo scudetto!! . -
Ale in the Stretch.
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Bollini: «Questi ragazzi hanno equilibrio e un grande cuore»
mercoledì 16 maggio 2007
Il tecnico della Primavera si gode l'impresa: «Il gol a inizio ripresa poteva essere un contraccolpo difficile da superare, ma siamo stati bravi a reagire. L'Inter? Una grandissima squadra».
Lui uno scudetto l'ha già vinto: 7 giugno 2001, Jesi, 2-0 al Pescara. Il secondo ora non è più un miraggio, un sogno lontano. Alberto Bollini allarga il sorriso fiero di chi lo sa, di chi ha fatto qualcosa di grande eppure non ha ancora perso la voglia di andare oltre. «Da quel trionfo è passato qualche anno, ma qualcosa mi ricordo...», scherza non appena la partita è finita. E racconta: «Quella squadra non prendeva mai gol, dietro era molto forte (c'era anche quel Domizzi che sarebbe poi passato anche da queste parti, ndr) e aveva buone individualità davanti. Questa mia Samp invece esprime un calcio più corale, ha maggiore equilibrio tra i reparti e migliori ricambi».
Si capisce che gli piace, questa squadra. E se la prima, storica qualificazione alla fase finale di un anno fa, con Lombardo, era stato il punto di partenza per un'annata strepitosa (comunque vada sabato prossimo), questi risultati sono la base su cui poggia il futuro della società. Ed è giusto che Bollini si goda il suo lavoro e quello dei ragazzi: «Come spesso ho detto - aggiunge il tecnico -, il cuore e l'intelligenza sono prerogative necessarie di ogni squadra e noi abbiamo dimostrato ampiamente di possederle. Il gol subito in maniera balorda poteva rappresentare un contraccolpo difficile da reggere, eppure la squadra ha saputo comunque giocare un buon calcio, ordinata, ha reagito contro un avversario coriaceo e robusto in difesa: non era facile, merito ai ragazzi che ci hanno creduto riuscendo allo stesso tempo a mantenere l'equilibrio tattico che volevo. Soddimo per Da Mota? Danilo non gioca con continuità da due mesi, bisogna gestire i cambi anche perché a livello atletico qualche problema lo abbiamo. E Bruno, che ha qualità tecniche importantissime, a volte vuole strafare: è giusto sia così, perché i ragazzi devono crescere anche attraverso gli errori, ma il problema è che lui si innervosisce e finisce col perdere lucidità. E non voglio succeda: né per il suo bene, né per quello della squadra».
Attimi di paura, con quel rigore sbagliato da Soddimo. Bollini sospira: «Diciamo che mi sono venuti in mente brutti ricordi e ho passato cinque minuti difficili... Seriamente, poteva arrivare la beffa: un rovesciamento di fronte, una mischia... Invece abbiamo tenuto bene, arginando senza soffrire. Credo che la mia Samp abbia vinto una grande partita».
L'Inter, allora. Bollini chiude con lo stesso sorriso: «Una grandissima squadra. Ma d'altronde chi arriva in finale deve per forza essere una squadra di una certa caratura...». E non è un sogno: la Samp in finale c'è.
da Sampdoria.itMarotta: «Una gioia enorme che premia il lavoro di tutti»
mercoledì 16 maggio 2007
E' felice, Beppe Marotta. Salito fino a Bolzano per seguire da vicino la sfida tra Samp e Atalanta, il Direttore si gode un gruppo affiatato e un successo preziosissimo: «Ribadiamo i concetti già espressi dopo la vittoria di Roma - sorride Marotta a qualificazione conquistata -, questa squadra esprime grandissimi valori sia tecnici sia morali e non perde occasione per dimostrarlo. Non era semplice reagire alla botta del gol subito a inizio ripresa, eppure i ragazzi non hanno esitato e continuando a giocare come sanno hanno ribaltato il punteggio centrando un risultato insieme prestigioso e storico. Un risultato che premia il lavoro della società, che ha deciso di investire moltissimo sul settore giovanile, e un risultato che ripaga squadra e staff dei tanti sacrifici compiuti per arrivare sin qui. Comunque vada la finale, non possiamo non essere orgogliosi di questo gruppo e di tutto quello che c'è alle spalle».
da Sampdoria.it.