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sampdoria olè.
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CITAZIONE (kibou77 @ 4/2/2007, 19:40)Non conosco bene l'ambiente ultras, non potendolo vivere in prima persona, ma penso che isolare le "mele guaste" sia possibile visto che rappresentano la minoranza...... ci vuole coraggio, ma è giunta l'ora di farlo!!!
Hai ragione Umberto, anche io ho sempre pensato agli Ultras come coloro che organizzano cori e striscioni e iniziative benefiche in nome di una squadra...... e son proprio questi veri tifosi che devono dimostrare di esserlo, "eliminando" coloro che non hanno questa mentalità!!
Perchè credo sia giusto che gli Ultras, quelli veri, continuino ad esistere!
Premetto che anche negli ultras della Sampdoria ci saranno le mele marce, ma sono tenute sotto controllo dagli altri.
Personalmente ho visto "elementi" entrare in gradinata sconvolti dall'alcol o da altro, quindi il loro senso critico, credo fosse abbastanza obnubilato...
Edited by Tore MB - 24/2/2022, 08:05. -
.CITAZIONE (sampdoria olè @ 4/2/2007, 19:14)Ragazzi per me gli Ultras sono questi:
Ultras Sampdoria Ultras Sampdoria- Iniziativa Ultras Sampdoria
Coloro che ci fanno gioire ed essere fieri di tifare Sampdoria!
D' accordo. Pero' ora ti faccio una domanda.
Nella foto della Sud si vedono 10 mila persone? Ok.
1) Secondo te quanti ce ne sono li' in mezzo di quelli che vedendo ultras e poliziotti impegnati in una rissa, fanno il tifo per gli ultras?
2) quanti vedendo uno che tira un bullone verso il campo andrebbero a denunciarlo alle forze dell' ordine?
3) quanti vedendo un gruppo di scalmanati sconfinare nel settore degli ospiti per menare le mani non proverebbero un po' di invidia per il loro coraggio?
Non voglio un numero, voglio solo una riflessione.
Concordo con quanto dice Tore: in mezzo a questa mentalita' i delinquenti si sentono protetti.
E dato che mi sembra abbastanza improbabile abbattere questa cultura con delle leggi, secondo me l' unica possibilita' e' evitare che entri negli stadi
Edited by Tore MB - 24/2/2022, 08:05. -
Ale in the Stretch.
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CITAZIONE (sampdoria olè @ 4/2/2007, 19:14)Ragazzi per me gli Ultras sono questi:Ultras Sampdoria Ultras Sampdoria- Iniziativa Ultras Sampdoria
Coloro che ci fanno gioire ed essere fieri di tifare Sampdoria!
Io sono orgoglioso del tifo organizzato nelle mitca curva Sud, questi sono i veri Ultras, gli altri sono erbacce da estirpare :samp5:
Edited by Tore MB - 24/2/2022, 08:06. -
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non sono d'accordo....la colpa non è solo degli ultras, ci possono essere "tifosi" non associati che fanno casini....bisogna risanare tutto dalla base, calciatori compresi...si fischia fuorigioco? me ne sto!, io calciatore non vado ad aggredire l'avversario,senza motivi (materazzi) e ioc calciatore che ricevo l'offesa non tiro testate o manate (del vecchio), me ne sto....
il calcio è il riflesso della società italiana...quindi abbaimo capito tutti...
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jacopolondra.
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Ragazzi, mi sta bene additare il movimento ultras dato che elementi all'interno dello stesso sono scheggie impazzite della società, deliquenti buoni a nulla. Ma il fenomeno in se non muorirà mai, nè potrà essere limitato se si parla di 'numeri' (quindi è inutile fare questo tipo di sondaggio). Il tifo caldo e la gente che si fa 500 km ci sarà sempre ed è bene che ci sia. Faccio solo notare che in Inghilterra, che ultimamente rappresenta la terra dei sogni per molti opininisti, esistono i movimenti ultras e che molta gente, incluse famiglie, si fanno trasferte in santa pace.
Ma allarghiamo la nostra ottica: la gente che bestemmia all'arbitro, si dimena e che tira oggetti in campo non esiste solo in gradinata. Esiste anche in tribuna come nei distinti (esempi? la monetina contro il bazza, il presidente foti (gran signore) che insulta l'arbitro dalla tribuna centrale, la monetina proveniente dalla tribuna che spaccò la faccia all'arbitro nella partita con la roma di champions di qualche anno fa). Quindi il male che afflige il calcio non è solo all'interno del movimento ultras, ma è sito in tutto l'ambiente. Nelle fascie alte come in quelle basse. Nell'opininista ultras che sbraita per un rigore non dato, come nel dirigente del catania che incolpa i tifosi del palermo per gli incidenti anche se era chiaro cosa stesse succedendo. E' un problema di educazione civica che manca in questo paese che sembra in grado di risvegliare la sua morale (in maniera fin troppo pomposa perchè spesso 'si vuole cambiare tutto per non cambiare niente) solo quando ci scappa il morto: di un poliziotto o di un giovane ragazzo (spagna).
La soluzione? la voglia di fare leggi speciali che siano rispettate e messe in atto ma che allo stesso tempo non antagonizzino per partito preso una sola porzione del tifo, quella organizzata. Mi spiego: se uno sgarra, chiunque esso sia, deve stare dentro (e starci veramente oppure svolgere lavori socialmente utili).CITAZIONE (giuggy_blucerchiata @ 4/2/2007, 20:20)non sono d'accordo....la colpa non è solo degli ultras, ci possono essere "tifosi" non associati che fanno casini....bisogna risanare tutto dalla base, calciatori compresi...si fischia fuorigioco? me ne sto!, io calciatore non vado ad aggredire l'avversario,senza motivi (materazzi) e ioc calciatore che ricevo l'offesa non tiro testate o manate (del vecchio), me ne sto....
il calcio è il riflesso della società italiana...quindi abbaimo capito tutti...
quoto. -
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Posto questo articolo di G. Mura di Repubblica
http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/s...se-da-fare.html
La cose da fare
dopo la tragedia
di GIANNI MURA
Proviamo a chiudere gli occhi e a pensare che Filippo Raciti non sia morto, ma solo ferito. Non si sarebbe fermato il calcio, staremmo a discutere dei risultati di ieri, di Inter e Roma che giocano stasera, e poi della Nazionale con la Romania.
La situazione era già grave, ma a molti tornava comodo far finta di niente, una strategia quasi sempre pagante in questo paese. E dunque la differenza, atroce ma casuale, tra un ferito e un morto a rendere urgente un risanamento non tanto degli stadi ma di chi li frequenta per giocare alla guerra. Questo blocco è giusto ma tardivo. Secondo me non è giusto, alla lunga, per tifosi dell'Empoli, dell'Udinese, del Chievo, per tutti quelli che dalla curva non hanno mai lanciato neanche una palla di carta. La brava gente capirà, siamo in emergenza.
Siccome questa emergenza riguarda tutti, anche quelli che non vanno allo stadio ma prendono un treno, entrano in un autogrill, ecco un piccolo elenco, senza pretese, di quel che potrebbe essere fatto subito.
I tifosi. Basta caschi, basta passamontagna calati, si va a faccia scoperta e con un documento d'identità in tasca. Multa ai possessori di fumogeni (sono stupidi ma non fanno danni), sanzioni più pesanti per possessori di razzi, petardi, bombe-carta. Basta cori contro (in Inghilterra, mai così evocata, non ne fanno).
I club. Dovranno risarcire tutti i danni provocati dai loro tifosi allo stadio e nella zona circostante. Dovranno realizzare un valido sistema di sicurezza all'interno dello stadio, evitando di reclutare capi ultrà che passerebbero dal redditizio lavoro di tifoso a quello di sorvegliante. Dovranno impegnarsi perché dirigenti e tesserati non si lascino andare a gesti o dichiarazioni che possano provocare violenza. Stangata nelle tasche alla prima infrazione, squalifica alla seconda, dai e dai capiranno che non si può continuare a lanciare il sasso e ritirare la mano. Per tanti anni il calcio ha chiesto più polizia. Se 1.500 poliziotti (per 21mila spettatori) non bastano a impedire i fatti di Catania, quanti altri ne servirebbero? Comunque, gli incontri a rischio si devono giocare di giorno, non in notturna.
I politici. Ho lo stesso imbarazzo di Ulivieri a usare le parole "leggi speciali". Ne ho di più a sentire Cento, Storace, Gasparri, Ronchi, unirsi alle litanie di rito. Cento è la madonnina degli ultrà, appena ce n'è uno in carcere si agita a prescindere. Quelli di An farebbero bene a ricordare che fu soprattutto il loro collega Buontempo, con Cento, ad annacquare i provvedimenti e le sanzioni. E che non solo Catania ma l'80% almeno delle curve italiane è di destra, tosta o estrema. Protrarre la flagranza a 48 ore, permettere alla polizia di usare gli idranti è il minimo. Idem dare la certezza della pena, tra carcere e lavori socialmente utili. Poi: disorganizzare, cioè sciogliere, il tifo organizzato, e togliere alle curve sacralità e senso d'impunità. So che ci possono essere fior di delinquenti in tribuna cosiddetta d'onore, ma è la curva il luogo del malessere e dell'esaltazione (sono tutte "mitiche" per autonomina). Quindi: o si chiudono, come hanno fatto a Parigi, o si tengono aperte, ma senza striscioni, senza arrivi in massa, senza il ciarpame di questi anni. Ma la polizia, poca o tanta, deve esserci, all'interno. Perché ha un ruolo. Cosa significa che i bravi tifosi devono isolare i violenti, se non ci riesce chi ha più poteri e mezzi di un abbonato ai distinti? Si ripartirà da zero, in un pezzo di stadio che deve tornare a essere di tutti, e dove le regole (le leggi, se preferite) valgono per tutti. In casa e in trasferta. Stop ai treni speciali per tifosi speciali. Di speciale, in questa storia, c'è solo l'inciviltà e la violenza. Che Raciti sia stato colpito per caso o seguendo un preciso disegno di vendetta non cambia nulla, purtroppo. E davanti a questo morto e a Ermanno Licursi che si devono fare i conti. E senza sconti.
La Figc. D'intesa con i ministeri (Pubblica istruzione, Giovani) avvierà corsi di sensibilizzazione sull'educazione allo sport (già che ci siamo, perché non c'è solo il calcio) a partire dalle elementari. Se qualche calciatore, in attività o meno, vuole unirsi ai comunicatori specializzati, meglio. Per inciso, con poche brutte eccezioni, i calciatori sembrano abbastanza maturi e responsabili (meno simulazioni, meno carognate). A giocare in un ambiente civile, dove non gli arrivi un petardo tra le gambe o una bottiglia in testa, hanno tutto da guadagnare, a costo di rimetterci qualche soldo. Resta da migliorare, in generale, l'atteggiamento nei confronti degli arbitri. I quali dovranno fischiare la fine della partita al primo lancio di oggetti in campo. La squadra del lanciatore avrà partita persa, quale che sia il risultato.
L'informazione. Nessuno può chiamarsi fuori, quindi parliamone. Esistono, oggettivamente, trasmissioni (tv e radio) specializzate nel buttare cerini nella benzina. E anche la carta stampata non è del tutto limpida, sia per motivi diffusionali sia per congenito bombarolismo, sia perché esiste un giornalismo-ultrà. Come esiste un Osservatorio per i diritti dei minori propongo un Osservatorio per i diritti del calcio (a vivere in pace, come minimo) nel rispetto dei diritti dell'informazione, che però comportano anche qualche dovere. Una commissione mista, fatta da persone che conoscono l'Italia e lo sport. Per quanto riguarda i giornalisti mi permetto di fare due nomi per la stampa parlata e scritta: Sergio Zavoli e Antonio Ghirelli.
La polizia. Esistono anche ultrà in divisa. Sarebbe meglio se non ci fossero. I reati non hanno colori o bandiere.
Gli Europei 2012. Evitiamo di parlarne, per un po'. Ce li daranno ugualmente, per mancanza di concorrenza. E oggi non ce li meritiamo. Tra cinque anni forse.
(4 febbraio 2007)
Edited by andrea01 - 4/2/2007, 20:36. -
sampdoria olè.
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CITAZIONE (giuggy_blucerchiata @ 4/2/2007, 20:20)non sono d'accordo....la colpa non è solo degli ultras, ci possono essere "tifosi" non associati che fanno casini....bisogna risanare tutto dalla base, calciatori compresi...si fischia fuorigioco? me ne sto!, io calciatore non vado ad aggredire l'avversario,senza motivi (materazzi) e ioc calciatore che ricevo l'offesa non tiro testate o manate (del vecchio), me ne sto....
il calcio è il riflesso della società italiana...quindi abbaimo capito tutti...
Hai ragione.
E ad innescare le micce sono proprio i calciatori, con i loro comportamente i gesti (esempi Lucarelli e Di Canio, che ostentano la fede politica durante una partita di calcio...)
Edited by Tore MB - 24/2/2022, 08:08. -
SoloSamp1946.
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io vorrei sapere BENE che cosa sono gli Ultras e soprattutto sapere qualcosa sulla mentalità o il cosiddetto codice Ultras.
se Ultras significa alzarsi presto per aiutare per le coreografie o per andare in trasferta e poi cantare per 90 minuti per la propria squadra, beh se è questo allora rispecchia la mia mentalità e il calcio ha bisogno degli Ultras, non riesco a immaginare una partita dove non ci sono striscioni e dove non si canta per l'attaccamento alla propria maglia.
se per contro, come ho letto in molti altri forum Ultras, il codice ammette anche degli scontri di violenza (seppur a mani nude, da quello che ho sentito) beh allora è una mentalità di merda...io sono molto confuso, non sono ancora riuscito a capire cosa sono sti Ultras!. -
sampdoria olè.
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CITAZIONE (andrea01 @ 4/2/2007, 20:35)Proviamo a chiudere gli occhi e a pensare che Filippo Raciti non sia morto, ma solo ferito. Non si sarebbe fermato il calcio, staremmo a discutere dei risultati di ieri, di Inter e Roma che giocano stasera, e poi della Nazionale con la Romania.
La situazione era già grave, ma a molti tornava comodo far finta di niente, una strategia quasi sempre pagante in questo paese. E dunque la differenza, atroce ma casuale, tra un ferito e un morto a rendere urgente un risanamento non tanto degli stadi ma di chi li frequenta per giocare alla guerra.
Verissimo, si è fermata la "baracca" solo perchè ci è scappato il morto!
Facciamo schifo.CITAZIONE (andrea01 @ 4/2/2007, 20:35)I tifosi. Basta caschi, basta passamontagna calati, si va a faccia scoperta e con un documento d'identità in tasca. Multa ai possessori di fumogeni (sono stupidi ma non fanno danni), sanzioni più pesanti per possessori di razzi, petardi, bombe-carta. Basta cori contro (in Inghilterra, mai così evocata, non ne fanno).
Deve essere il nostro obiettivo! Loro hanno sconfitto gli holligans adottando leggi severe e facendole rispettare.CITAZIONE (andrea01 @ 4/2/2007, 20:35)I club. Dovranno risarcire tutti i danni provocati dai loro tifosi allo stadio e nella zona circostante. Dovranno realizzare un valido sistema di sicurezza all'interno dello stadio, evitando di reclutare capi ultrà che passerebbero dal redditizio lavoro di tifoso a quello di sorvegliante. Dovranno impegnarsi perché dirigenti e tesserati non si lascino andare a gesti o dichiarazioni che possano provocare violenza. Stangata nelle tasche alla prima infrazione, squalifica alla seconda, dai e dai capiranno che non si può continuare a lanciare il sasso e ritirare la mano. Per tanti anni il calcio ha chiesto più polizia. Se 1.500 poliziotti (per 21mila spettatori) non bastano a impedire i fatti di Catania, quanti altri ne servirebbero? Comunque, gli incontri a rischio si devono giocare di giorno, non in notturna.
Giustissimo, le società devono rivestire un ruolo primario nella lotta alla violenza.CITAZIONE (SoloSamp1946 @ 4/2/2007, 20:41)io vorrei sapere BENE che cosa sono gli Ultras e soprattutto sapere qualcosa sulla mentalità o il cosiddetto codice Ultras.
se Ultras significa alzarsi presto per aiutare per le coreografie o per andare in trasferta e poi cantare per 90 minuti per la propria squadra, beh se è questo allora rispecchia la mia mentalità e il calcio ha bisogno degli Ultras, non riesco a immaginare una partita dove non ci sono striscioni e dove non si canta per l'attaccamento alla propria maglia.
se per contro, come ho letto in molti altri forum Ultras, il codice ammette anche degli scontri di violenza (seppur a mani nude, da quello che ho sentito) beh allora è una mentalità di merda...io sono molto confuso, non sono ancora riuscito a capire cosa sono sti Ultras!
Purtroppo prevede entrambe gli aspetti...ovviamente il secondo andrebbe epurato! :ok:
Edited by Tore MB - 24/2/2022, 08:08. -
kibou77.
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CITAZIONE (sampdoria olè @ 4/2/2007, 20:43)Verissimo, si è fermata la "baracca" solo perchè ci è scappato il morto!
Facciamo schifo.
Premetto che non voglio fare polemica, ma solo una riflessione..........
Da ieri penso che vittima di tutto ciò è stata anche il dirigente morto la scorsa settimana.....
Già la scorsa settimana c'è stato il morto ma la baracca è andata avanti........
E per questo dico che facciamo ancora più schifo...........
Edited by Tore MB - 24/2/2022, 08:08. -
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Da quello che scrive Nadia comprendo che non sono l'unico a cui è balenata in mente questa stridente anomalia; è brutto dirlo, ma certe vite valgono più di altre o, perlomeno, pesano di più. A parziale giustificazione, il fatto che il dirigente era di categorie minori (anche se questo non dovrebbe importare), ma, soprattutto, la spiegazione può essere nella sommatoria dei due casi. Resta lo schifo... tanto... . -
TONY KUKOC.
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Bastasse sciogliere i gruppi ultras, tanto quelli si ritroverebbero da qualche altra parte e si organizzerebbero lo stesso...la verità a mio parere è che non c'è piu' il rispetto, rispetto degli altri, rispetto delle cose, rispetto dell'educazione e della convivenza civile...in troppi credono di poerla fare franca, vanno in comitiva e spaccano i treni sapendo che tanto poi non pagheranno i danni da loro fatti....li avete mai visti i treni danneggiati come sono ridotti?Per non parlare degli autogrill saccheggiati o di mille altre schifezze che fanno alcuni personaggi presenti allo stadio.
Postilla : credo che tanti vadano allo stadio per sfogare le proprie frustrazioni, l'ha detto anche Marotta oggi, si vede che la pensa come me, io ho fatto 5 anni di sud, vedevo sempre ragazzini e ragazzi e signori con spinello e birrona in mano e mi dicevo caspita ma è proibito, come han fatto ad entrare, io son controllato e questi? Ecco, saro' all'antica, ma va cancellata questa convinzione che per fare i tifosi cazzuti ci si debba ubriacare o si debba fumare come disperati, i veri tifosi sono tutti gli altri (la stragrande maggioranza) per fortuna.. -
pantic80.
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senza tifo la mia anima morirebbe.
X risolvere la questione è semplice: fuori dagli stadi allestire delle Arene. Chi si vuole picchiare entra li e lo fa li.
Gli altri, ossia la maggiorparte, quelli sani, al fischio finale se ne tornano a casa senza problemi.
Utopico lo so.... -
.CITAZIONE (kibou77 @ 4/2/2007, 18:22)Esistono Ultras che vivono la settimana attendendo la domenica per sistemarsi in curva, sventolare le bandiere, cantare e sbucciarsi le mani....
Attenzione però, il vero ultras se non erro contempla eventualmente la violenza tra i propri valori, quelli a cui ti riferisci tu forse non sono Ultras veri e propri ma i tifosi che tutti noi vorremmo nelle nostre curve. Io mi riferisco agli Ultras 100%, quelli che odiano le forze dell'ordine a priori.CITAZIONE (sampdoria olè @ 4/2/2007, 19:14)Ragazzi per me gli Ultras sono questi:Ultras Sampdoria Ultras Sampdoria- Iniziativa Ultras Sampdoria
Peccato che la realtà come puoi vedere da certi forum e come quello che è successo da poco nella trasferta di Torino non sia solo questa... Su, ora non facciamo gli ipocriti per favore! La merda c'è anche nella gradinata sud, e anche se è una minoranza non è pochissima.CITAZIONE (Ale in the Stretch @ 4/2/2007, 20:10)Io sono orgoglioso del tifo organizzato nelle mitca curva Sud, questi sono i veri Ultras, gli altri sono erbacce da estirpare :samp5:
Il tifo organizzato è una cosa, la mentalità Ultras un'altra, secondo me e diversi di voi questo non è chiaro...CITAZIONE (SoloSamp1946 @ 4/2/2007, 20:41)se per contro, come ho letto in molti altri forum Ultras, il codice ammette anche degli scontri di violenza (seppur a mani nude, da quello che ho sentito) beh allora è una mentalità di merda...io sono molto confuso, non sono ancora riuscito a capire cosa sono sti Ultras!
Questo lo contemplano, per questo dicono che andrebbero estirpati. Tu pensi che se non ci fossero le forze dell'ordine e si trovassero di fronte ultras di Samp e Torino o Milan o Roma non finirebbe molto male? E voi giustificate questa gente? Su, pensiamo da persone civili!CITAZIONE (sampdoria olè @ 4/2/2007, 20:47)Purtroppo prevede entrambe gli aspetti...ovviamente il secondo andrebbe epurato! :ok:
Ma come fai ad epurarlo se fa parte della loro mentalità?CITAZIONE (pantic80 @ 4/2/2007, 21:40)senza tifo la mia anima morirebbe.
Il tifo ci può essere anche senza la mentalità ultras.
Ragazzi, tanto per chiarirci le idee:
http://news.google.it/news/url?sa=t&ct=it/...iete.html&cid=0
La Gazzetta dello Sport oggi pubblica un articolo in cui a parlare sono due ultras. Ciò che viene detto è allucinante per certi versi, ma è un chiaro esempio di come ormai il tifo organizzato, un certo tifo organizzato, sia più che altro un modo per riunire delinquenza pura e semplice.
"Morire allo stadio fa parte del gioco".
"La polizia è il nemico".
Sono queste alcune delle frasi che sono state pronunciate dai due intervestati.
http://it.wikipedia.org/wiki/Ultras
Essi hanno un proprio sistema di valori e una propria ritualità, oltre ad un peculiare modo di vivere lo stadio che non è lo stesso del tifoso comune. In tal senso possono essere intesi il tifo protratto per 90 minuti, la costante presenza al seguito della squadra anche nelle trasferte più lontane, l'utilizzo della violenza contro le tifoserie rivali e l'accettazione di essa anche da parte degli individui meno belligeranti, i codici di comportamento, alcuni vocaboli gergali, la diffusione di certi capi d'abbigliamento.
Edited by Tore MB - 24/2/2022, 08:10. -
MRC EVO3.
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L'equazione ultras uguale delinquente non ha senso! .
Violenza ultras: un "cancro" per il calcio |
