Il tifoso Juventino è apolide, delocalizzato, trapiantato, infiltrato. Sempre ospite e mai padrone. Non ha appartenenza toponomastica, non ha città. Si annida ovunque. Diventa tifoso Juventino per mancanza di legame con la sua terra. Si lega alla squadra vincente che diventa orfanotrofio dei senza palle. Si sa: il matrimonio con la squadra del cuore è indissolubile ma quello Juventino è un matrimonio di interesse. Per lui la vittoria non sarà mai goduta: vivendo da infiltrato non potrà mai gioire!

Secondo auriemma bigon aveva bloccato messi, benitez voleva cristiano ronaldo, e' arrivato il cameriere col conto dei baba', dela gli ha dato del cafone e sono scappati tutti e tre in motorino.
Solo che hanno fatto mettere benitez dietro e si e' abbuccato... il prossimo summit lo fanno dall'ospedale.

12 milioni per Pepe? Non sarà mica approdato Marino alla Juve?

aspè ma sta protesta la fanno tutte le settimane da 20 anni allora....

Da " In Marino we trust" a "Marin'i che lot' "........

" ... da piccolo, quando andavo al circo, ridevo tantissimo guardando i pagliacci e le loro esibizioni, oggi, senza andare al circo, accendo la tv, guardo i nostri politici, vedo tanti pagliacci, ma non rido piu'! " .

Comunque con Inler soffriamo la sindrome della zucculona che non te la da: prendiamo la fissa e la immaginiamo più bella e porca di quanto non sia.